Economia

Franciacorta record: 20 milioni di bottiglie vendute nel 2021

Cresce il mercato italiano e quello estero: su tutti Svizzera, Usa, e Giappone E il 2022 parte molto bene
Bollicine di Franciacorta - © www.giornaledibrescia.it
Bollicine di Franciacorta - © www.giornaledibrescia.it
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In dieci anni, il Franciacorta Docg ha quasi raddoppiato le vendite. Se nel 2011 circolavano 11.6 milioni di bottiglie, l’anno scorso – il 2021 – i soci del Consorzio di tutela del Docg di Erbusco hanno sfornato 20,3 milioni di bottiglie, superando per la prima volta il muro dei 20 milioni. Crescita in Italia e all’estero.

Un trend confermato sia nel mercato italiano (dai 10,6 milioni del 2011 ai 18,2 milioni del 2021) sia a livello di export. In questo segmento, il confronto decennale registra addirittura una crescita più che raddoppiata: si è passati da 1 milione a 2,1 milioni di bottiglie commercializzate, pari al 10,3% del totale. Una crescita globale, quella della «F» merlata, che vede la Svizzera confermare il proprio primato, rappresentando il 22,2% dell’export totale (+22,1% sul 2020 e +28,5% sul 2019).

Seguono gli Stati Uniti che rappresentano il 12,4% del totale export (+71,7% sul 2020 e +8,4% sul 2019), il Giappone (11,9% del totale export), la Germania (8,3% del totale export) e il Belgio (5,4% del totale export). Cantine e produttori di Franciacorta si lasciano così definitivamente alle spalle l’annus horribilis del 2020, quando non si erano superati i 16 milioni di bottiglie.

Soddisfazione arriva quindi dal presidente del Consorzio Franciacorta, Silvano Brescianini: «Dopo un 2020 in cui abbiamo visto una riduzione significativa dei consumi fuori casa e cercato di contenerne l’impatto, nel 2021 siamo riusciti a realizzare risultati molto positivi, soprattutto a partire dalla primavera, nonostante in diversi mercati le restrizioni fossero ancora presenti e le notizie non fossero sempre rassicuranti. La capacità di contenere gli effetti negativi e sfruttare in maniera completa i periodi positivi ci rassicurano quindi sulla qualità e la forza della nostra denominazione, anche per il futuro».

Il raffronto col 2019

A fare sorridere il Consorzio è anche il confronto tra i dati 2021 e quelli preCovid19. Analizzando i numeri del 2019, il Franciacorta Docg mostra comunque una crescita importante, pari al 15,5%. Un balzo in avanti che ha riguardato, in particolare, il periodo della primavera, con tasso di crescita arrivati, tra aprile e maggio, addirittura al 200% rispetto al 2020. Anche il secondo semestre si è comunque mantenuto particolarmente positivo, attestandosi al 31 dicembre a un incremento complessivo del 28,3%.

«Guardiamo al 2022 con grande speranza», fa sapere sempre il presidente Brescianini. L’obiettivo del Consorzio è quello di accelerare, a partire dalle attività di tutela e promozione in Italia e nei principali mercati target esteri. Già in calendario diversi eventi in presenza, come i «Festival itineranti Franciacorta» a Milano, Roma e Palermo, mentre a fine estate (10-11 e 17-18 settembre) l’Ovest Bresciano tornerà a ospitare il «Festival in Cantina».

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