Economia

D'Annunzio, nasce una nuova newco per gestire lo scalo

L'aeroporto sarà gestito attraverso una joint venture con Abem al 20% e Catullo all’80%
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Save, Aeroporto Catullo di Verona Villafranca e Aeroporto 
Brescia e Montichiari (Abem) hanno sottoscritto un accordo per la gestione futura dell’aeroporto Gabriele D’Annunzio di Montichiari. Lo annuncia una nota. Lo scalo sarà gestito attraverso una joint venture con Abem al 20% e Catullo all’80%.

Catullo avrà la gestione dell’aeroporto e nominerà l'amministratore delegato della joint venture. Save, la società che gestisce gli scali di Venezia e Treviso, è socio di Catullo con il 40% (varie istituzioni del territorio hanno le quote restanti).

L’aeroporto D’Annunzio è nel territorio di Montichiari, ha una pista di 2.990 metri e piazzali per la sosta adatti a ospitare contemporaneamente cinque aeromobili di grandi dimensioni (B747).
Ha un terminal passeggeri di 7.500 mq di superficie, con una capacità annua di 1,5 milioni di passeggeri. Ha aree adibite a magazzini merci per 10mila mq con una capacità di oltre 100mila tonnellate.

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