Dai Magazzini del Caffè la cialda che sfida Nestlè

Non si chiamerà «volluto» come il celebre caffè rubato a George Cloony da un’avvenente modella nell’ultimo spot Nespresso. L’aroma di punta di Magazzini del Caffè avrà un nome semplicissimo, «ristretto» e sarà racchiuso da una capsula in polipropilene completamente compatibile con tutte le macchine Nespresso esistenti oggi sul mercato.
Quella che stiamo per raccontare è un po’ come la storia di Davide che sfida il gigante Golia. E la piccola torrefazione bresciana guidata da Roberto Schibuola ha le carte in regola per sottrarre mercato alla multinazionale alimentare.
La posta in gioco è davvero di quelle pesanti. Si pensi che il mercato delle cialde nel mondo vale qualcosa come otto miliardi di dollari, di cui il colosso svizzero controlla quasi un terzo, con profitti vicini al 30%. Nel settore del caffè quello delle cialde è tra i segmenti con indici di crescita a doppia cifra. Un business nel quale c’è un «quasi monopolista» (il marchio Nespresso) ed un gruppo di produttori (quasi un centinaio) che negli anni recenti si sono cimentati nel non facile compito di brevettare capsule di caffè perfettamente compatibili con tutti i modelli di macchine Nespresso oggi presenti sul mercato.
«In questi anni ci sono state sentenze un po’ ovunque nel mondo e hanno decretato la fine del monopolio del sistema Nespresso - spiega Roberto Schibuola, amministratore delegato di Magazzini del Caffè -. Ma nessuno fino ad ora era riuscito a produrre una capsula che garantisse la perfetta estrazione del caffè in tutte le macchine Nestlè presenti sul mercato».
Magazzini del Caffè nei mesi scorsi ha brevettato due tipologie di capsule in polipropilene compatibili Nespresso, ognuna delle quali può essere commercializzata nei diversi mercati del Nord e del Sud Europa a seconda delle cause vinte dai piccoli produttori contro il colosso svizzero. «Abbiamo già contratti firmati per circa 30 milioni di euro - spiega Schibuola -. Il primo contratto triennale da 25 milioni è stato siglato con un grosso distributore francese». Saranno due le gamme di miscela pensate per i diversi mercati europei, ognuna delle quali con cinque diversi aromi (ristretto, espresso forte, lungo, decaffeinato, espresso).
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