Cromodora Wheels raddoppia in Repubblica Ceca

BRESCIALe imprese bresciane che in questa fase complicata dei mercati riescono comunque a registrare una crescita della produzione e dei ricavi, presentano una forte propensione all'export e un'evidente cultura internazionale. Tra queste vi è sicuramente la Cromodora Wheels (automotive, 137 milioni di fatturato) che oltre a uno stabilimento a Ghedi può contare su un sito in Repubblica Ceca dove presto raddoppierà la sua capacità produttiva. Lo rivela il presidente della Cromodora, Giancarlo Dallera, durante la tavola rotonda organizzata ieri da UniCredit in Camera di Commercio. «La mia esperienza in Repubblica Ceca è iniziata nel 2006 - racconta Dallera - e non posso nascondere che negli ultimi anni la crescita del nostro gruppo si è concentrata in questo territorio dove in futuro andremo a raddoppiare la nostra capacità produttiva».
Dallera rivela che in Repubblica Ceca, nel giro di sei mesi, ha ottenuto tutti i via libera per costruire il suo primo stabilimento (circa 30mila mq disposto su un'area da 100mila mq) e una serie di agevolazioni fiscali da parte dello Stato. «In questo momento - continua il presidente dell'Associazione industriale bresciana - non ci sono le condizioni per investire nel nostro territorio: in Italia mancano le grandi imprese che possono fare da traino per le piccole sui mercati esteri, inoltre il Paese non ha mai fatto una scelta strategica dal punto di vista industriale. Nonostante ciò, ci sono imprese (anche di medie dimensioni) che hanno portato a casa risultati strepitosi: sono tutte aziende che sono riuscite a superare la crisi grazie all'internazionalizzazione».
E per questo motivo il presidente della Camera di Commercio di Brescia, Francesco Bettoni, si sente di lanciare un appello: «Le nostre aziende devono maturare una maggiore cultura dell'aggregazione».e.bis.