Economia

Cooprolama scommette sulla cogenerazione

Il g-box 50 installato a Mazzano produce 300mila kWh di energia elettrica
A Mazzano. Mario Lovato di Cooprolama
A Mazzano. Mario Lovato di Cooprolama
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2G Italia, società nell’orbita del colosso tedesco 2G Energy AG - uno dei maggiori produttori al mondo di impianti di cogenerazione -, ha fornito un nuovo impianto alla bresciana Cooprolama Cooperativa Produttori Latte, azienda parte del consorzio per la produzione del Grana Padano e con sede a Mazzano.

Cooprolama ha installato una «g-box 50», che rifornisce energia elettrica e acqua calda per i processi di produzione. La coop bresciana ha 60 dipendenti, un’area produttiva di circa 20.000 mq e si occupa della trasformazione del latte (circa 1.000 quintali l’anno) per la produzione di Grana Padano, formaggio Gran Maddalena, formaggio da latte intero e magro e grattuggiati solo di prodotti italiani.

Il caseificio sociale negli ultimi anni ha effettuato diversi investimenti utili a migliorare ed efficientare la produzione. A seguito della realizzazione di nuove aree per la lavorazione, avvenute tra gli anni 2010 e 2011, la società ha deciso di investire dotandosi di un impianto di cogenerazione che gli consentisse di incrementare l’efficienza della propria attività.

«I caseifici sono attività altamente energivore e sono aziende caratterizzate da una contemporaneità di consumi termici ed elettrici che fa sì che sia un settore alla costante ricerca di efficienza da ottenere tramite impianti di cogenerazione», spiega Christian Manca, ceo di 2G Italia. Il fabbisogno energetico dello stabilimento di Mazzano è notevole (circa 30.000 euro al mese di energia elettrica) e tramite l’installazione dell'impianto da parte di 2G si è riusciti ad ottenere un risparmio annuo quantificabile in circa 50.000 euro grazie alla produzione di 300.000 kWh di energia elettrica.

Grazie a questo, e a tutti i vantaggi propri della cogenerazione, la Cooperativa Cooprolama conta di ottenere un ritorno sull’investimento in circa 3 anni. «Le stime di risparmio, ad un anno esatto dall’installazione, si sono rivelate corrette. Grazie ad un ROI quantificato in 3 anni per noi si può ritenere davvero un investimento di successo», ammette Mario Lovato di Cooprolama.

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