Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori a New York

A New York per presentare al Consolato Italiano l’Associazione Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori. A volare oltreoceano è Flavio Bonardi, presidente del sodalizio.

Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori è un itinerario enogastronomico che si snoda nel territorio bresciano. Racchiude Brescia, le ultime propaggini delle Prealpi bresciane e l’iniziale territorio pianeggiante a sud-est, che le fa da corona. Area vocata, sin dall’antichità, alla produzione vitivinicola anche come supporto alle esigenze della città; antico centro gallico, avamposto della civiltà romana e, successivamente, sede di un importante ducato longobardo. L’Associazione Colli dei Longobardi nasce nell’anno 2001 e si sviluppa sul territorio bresciano andando a coprire un tragitto ideale che parte da Brescia, passando da Botticino, Rezzato, Castenedolo, Montichiari, Montirone, Capriano del Colle, Poncarale e Flero, da dove si può ritornare a Brescia per chiudere il circuito.

Da sempre le attività svolte dalla realtà associativa hanno interessato da vicino la vita di tutti i comuni toccati dalla Strada, andando ad integrare e ad arricchire la promozione turistica ed enogastronomica offerta dalle amministrazioni.
L’incontro che si è tenuto mercoledì 26 aprile in Park Avenue a New York, è stato promosso dall’Associazione e organizzato dal Console Cesare Bieller e dalla Console aggiunta Irene Asquini, con l’intento di promuovere il territorio di Colli dei Longobardi, costruendo rapporti duraturi per i produttori di vino e di prodotti tipici negli Stati Uniti d’America. Da Brescia, nelle scorse settimane, sono partite una ventina di bottiglie di vino in rappresentanza della Strada, con l’intento di far conoscere il territorio attraverso una degustazione. 

«È stato un grande onore – ha affermato Bonardi – essere presenti come unica Strada del Vino italiana al Consolato. Quest’opportunità è stata preziosa per il nostro territorio perché ci ha consentito di aprire immediatamente un canale di vendita per i nostri vini grazie al Console Bieller. Sono davvero lieto di questo successo per il nostro territorio che si traduce in business concreto per le nostre cantine».