Economia

Cembre, i ricavi crescono (+6,8%) grazie all’export

Merito soprattutto del consolidamento della tedesca Ikuma KG, acquisita con effetto dal 1 maggio 2018
Il Cda di Cembre - © www.giornaledibrescia.it
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L’estero spinge il fatturato di Cembre: nei primi tre mesi del 2019 i ricavi delle vendite aumentano infatti del 6,8% rispetto al I trimestre 2018 e passano da 36 milioni di euro a 38,4. Merito soprattutto del consolidamento della tedesca Ikuma KG, acquisita con effetto dal 1 maggio 2018, il cui fatturato nel I trimestre 2019 tocca quota 2,2 milioni di euro (la società non era inclusa nei risultati del I trimestre 2018, e senza tale apporto l'incremento delle vendite consolidate del I trimestre 2019 sarebbe stato solo dello 0,7%).

Nel complesso, crescono tutte le vendite legate all’export (nel I trimestre 2019 i ricavi sono stati realizzati per il 40% in Italia, per il 46,7% in Europa e per il 13,3% nel resto del mondo) che toccano quota 23,1 milioni di euro, con una impennata del 12,1%, mentre rimangono al palo quelle in Italia (nei primi 3 mesi dell'anno sono pari a 15,3 milioni di euro, in calo dello 0,4%). Bene anche l'Ebitda (nel primo trimestre è cresciuto del 4,5%, passando da 10,0 milioni di euro, pari al 27,9% dei ricavi delle vendite del primo trimestre 2018, a 10,5 milioni di euro, pari al 27,3% dei ricavi delle vendite del primo trimestre 2019) mentre l’utile netto consolidato arriva a 6,3 milioni di euro, corrispondenti al 16,3% delle vendite, segnando un +0,4% rispetto al 2018, quando nello stesso periodo il risultato fu di 6,2 milioni di euro, pari al 17,3% delle vendite.

L'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, mercoledì 15 maggio, scaricabile anche in formato digitale.

 

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