Economia

Bicomet piange l’ad Roberto Bersi

Luigi Lucchini puntò su di lui quando agli inizi degli Ottanta costituì la società
Roberto Bersi - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Avrebbe compiuto 69 anni il prossimo 21 luglio Roberto Bersi, amministratore delegato della Bicomet, società del gruppo Lucchini tra le più grandi in Italia tra quelle che operano nei rottami ferrosi.

Compagno di scuola di Giuseppe Lucchini, dopo il servizio militare e dopo il primo impiego alla Metra di Concesio, Roberto Bersi entra nell’area commerciale del gruppo di Luigi Lucchini, futuro presidente di Aib e Confindustria, che nel 1983 ha l’intuizione di creare una società dedicata all’approvvigionamento del rottame per le proprie acciaierie, scelta che garantisce al gruppo maggiore indipendenza nell’approvvigionamento della materia prima.

Luigi Lucchini decide di puntare sui giovani e affida la nascente Bicomet al giovane collaboratore che nel tempo ha poi portato la società - in cui Roberto Bersi aveva messo a disposizione le sue migliori caratteristiche che erano tenacia, passione e onestà - a superare i 200 milioni di euro di fatturato fornendo agli stabilimenti del gruppo il 25% del rottame ed il 75% a clienti esterni, tra cui tutti i più importanti gruppi siderurgici nazionali.

Bicomet aveva sede a San Zeno all’interno dell’ex Sideral progetto - poi tramontato - che aveva visto unirsi la siderurgia bresciana nella produzione di billette. Giovanni Marinoni Martin, presidente degli imprenditori siderurgici di Confindustria Brescia, ricorda Roberto Bersi dicendo «voglio ricordare il nostro consigliere che ai nostri incontri ha sempre portato competenza e ragionevolezza nei suoi interventi, frutto di una profonda conoscenza del settore».

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