Economia

Banco di prova, +123% nei primi 4 mesi: «Effetto Biden»

L'annunciata stretta sulle armi negli Stati Uniti avrebbe decretato una corsa all'approvigionamento secondo il presidente Rebecchi
Banco di prova delle armi (foto tratta dal sito del Banco di prova)
Banco di prova delle armi (foto tratta dal sito del Banco di prova)
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Il Banco nazionale di prova delle armi di Gardone Valtrompia, l'ente statale che ha sede nella nostra provincia ma certifica il 95% delle armi in Italia, dal primo gennaio al 30 aprile ha testato 357.568 armi, facendo registrare un +123% rispetto al 2020.

«Ogni volta che negli Usa arrivano al governo i democratici, l'acquisto delle armi si impenna, mentre con i repubblicani la frenesia si fa meno intensa anche se poi le leggi americane
sulle armi non sono mai cambiate molto», ha commentato Aldo Rebecchi presidente del Banco di prova.

«L'annuncio di una stretta sulla vendita di armi del presidente americano Joe Biden ha inciso sull'aumento delle prove nei primi mesi del 2021, creando una corsa a fare scorte, e il mercato ha trovato uno slancio straordinario che si è avvertito anche da noi» ha aggiunto Rebecchi.

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