Economia

Antares Vision venderà le società in Russia

Un primo semestre a due facce quello registrato dal gruppo di Travagliato
Massimo Bonardi ed Emidio Zorzella - Foto Andrea Biganzoli
Massimo Bonardi ed Emidio Zorzella - Foto Andrea Biganzoli
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Un primo semestre a due facce quello registrato da Antares Vision. Il cda ha approvato i risultati consolidati dei primi sei mesi che vedono da una parte l’incremento dei ricavi del 20% a 102,8 milioni ed una crescita degli ordini del 22.5% a 174 milioni. Ma dall’altra un risultato netto (adjusted) di 7,3 milioni.

Il contributo maggiore dei ricavi, sia in termini assoluti (46 milioni) sia in termini di crescita (+39,2%), è arrivato dalle Americhe, trainate dal Nord America (+50,4%). L’Italia ha mostrato significativi segnali di ripresa, con un +23,5% (anno su anno) con una forte accelerazione nel secondo trimestre, rispetto allo stesso periodo del 2022 (+102,2%), e invertendo il risultato negativo registrato nel primo trimestre 2023.

I numeri

Il Mol-Margine operativo lordo adjusted si attesta a 4,7 milioni di euro rispetto a 3,6 milioni di euro registrati nel periodo di raffronto (+29,4%), con un’incidenza sul fatturato pari a 4,6% (4,2% al 30 giugno 2022). Il Risultato operativo adjusted è negativo per 1,9 milioni rispetto al valore negativo di 1,3 milioni di euro del periodo di raffronto. Tale risultato sconta i maggiori ammortamenti legati alla capitalizzazione dei costi di sviluppo e dei diritti d’uso per le diverse sedi aziendali, oltre che a maggiori accantonamenti di natura prudenziale per rischi su crediti.

Il semestre si chiude con un Risultato netto adjusted negativo per 7.3 milioni, contro un valore negativo di 1,8 milioni del primo semestre 2022. La posizione finanziaria netta è negativa per 96.8 milioni. «Il contesto economico in cui opera il gruppo è caratterizzato da maggiore incertezza rispetto al passato - dichiara il presidente Emidio Zorzella -. Il gruppo si sta impegnando per rispondere alle incertezze geopolitiche. Abbiamo avviato le negoziazioni per finalizzare, possibilmente entro fine 2023, la cessione delle nostre società operanti in Russia».

L’esposizione in Russia della società è limitata. Il gruppo è presente con una società a Mosca e, attraverso Rfxcell, ha una sede anche a San Pietroburgo. Due anni fa aveva fornito a Baikalsea, uno dei maggiori produttori di acqua minerale russa, un sistema di tracciabilità dell’acqua. Per il co-ceo, Massimo Bonardi al via un piano per «migliorare ed efficientare l’organizzazione. Puntare sui prodotti ad elevato valore aggiunto». 

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