Economia

Agriter, ortaggi e fiori coltivati in sacchi di cocco

Agosti ha riconvertito l’azienda di famiglia. Piante aromatiche e insalata in 16 serre
Il bresciano Luca Agosti - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il bresciano Luca Agosti - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Piccolo è bello, ma anche buono. Lo si può ben dire guardando all’inedita produzione di Agriter, azienda agricola di Offlaga che da qualche tempo sta facendo parlare di se grazie alla sua produzione di micro-ortaggi e fiori edibili prodotti con midollo di cocco.

Un mercato di nicchia, certo, che consente tuttavia di portare in tavola prodotti ricchi di proprietà nutritive che sono allo stesso tempo gustosi ed ecosostenibili. L’idea è venuta al giovane Luca Agosti che, complice il desiderio di aprirsi a nuovi orizzonti, ha riconvertito l’azienda di famiglia in un piccolo gioiellino di qualità e avanguardia tecnologica. «Il passare degli anni e la capacità di osservare i cambiamenti, soprattutto nel settore agricolo, legati al clima e all’impoverimento del suolo, mi ha spinto a realizzare una produzione di ortaggi e fiori senza terra, utilizzando sacchi di midollo di cocco protetti dal calore di una serra», racconta Luca che oggi, nelle sue 16 serre, che coprono una superficie di oltre 2.200 metri, coltiva numerose tipologie di insalata e misticanze, fiori edibili e piante aromatiche.

Il tutto, con la massima attenzione alla salubrità dei prodotti: «Non uso alcun tipo di sostanza chimica e la coltivazione in sacchi di cocco mi permette di offrire un prodotto pulito e qualitativamente garantito», assicura il titolare che indugia anche sulla filosofia rigorosamente green che questo tipo di agricoltura ha alle spalle.

«Ho scelto una pratica agricola che riduce il più possibile il rischio imprenditoriale legato agli eventi climatici, attraverso un incubatore che rispetta le norme di impatto ambientale - continua Agosti - Coltivo i micro-ortaggi all’interno di contenitori in plastica riciclabile, utilizzando una base di fibra naturale dove cresce il seme selezionato che rigenero ogni volta, e da quando inizio a irrigare la fibra mi bastano 15 giorni per avere un prodotto pronto alla vendita, anche perché i micro-ortaggi non vengono raccolti ma venduti direttamente così».

Anche le modalità di vendita sono contemporanee: «Commercializziamo o con vendita diretta o con consegna a domicilio», dice il titolare di Agriter che ha aperto anche un interfaccia on line per far conoscere i suoi micro-prodotti (piantiny.it) dove è possibile visionare buon parte delle varietà di ortaggi coltivati, dal basilico cannella all’aneto sino all’erba medica e alle barbabietole.

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