«Adotta un’azienda agricola»: l’ultima iniziativa di Bbuono

Sostenere la produzione locale? Si può fare con un’adozione a distanza.
È l’ultima trovata di Bbuono, l’e-commerce dei prodotti tipici bresciani fondato dal 26enne di Vestone Mattia Apostoli, che da qualche anno fa recapitare in tutta la Penisola i sapori del nostro territorio. Formaggi, vini, birre artigianali: decine di delizie (nel 2020, trenta in più) rigorosamente certificate come made in Brescia, che dalle aziende agricole della Valsabbia e del Garda arrivano sulla tavola di tutti i buongustai.
Da qualche settimana ha preso il via la nuova iniziativa delle adozioni a distanza: «È partita parlando, come sempre, con gli agricoltori – racconta Mattia Apostoli –. Anche quest’anno alcuni di loro si sono trovati in difficoltà per via delle malattie cicliche degli ulivi sul lago di Garda, che incidono fortemente sulla produzione. Così abbiamo pensato di coinvolgere i privati per dare loro una mano».
Sul sito di Bbuono è stata aperta una sezione dedicata su cui è possibile dare un contributo a due aziende agricole che curano una la coltivazione degli ulivi e l’altra l’allevamento di caprette della Valsabbia. In cambio, si ricevono i vari prodotti derivati dalle due attività, in base alla durata e all’importo della singola adozione.
È questa una ma non l’unica novità più rilevante di Bbuono, che negli ultimi mesi ha vissuto un vero e proprio boom: «Siamo cresciuti molto durante il lockdown – prosegue Apostoli, che si occupa di ogni aspetto dell’impresa insieme al padre –. Le persone hanno imparato a fidarsi dell’e-commerce e siamo diventati una risorsa sia per i privati sia per quei produttori che non riuscivano più a vendere in assenza della clientela abituale». Tanto che entro fine anno il giovane imprenditore mira a tradurre la piattaforma in inglese, tedesco e francese per facilitare lo scambio con l’estero, da cui sono arrivate moltissime richieste negli ultimi tempi.
Ma se gli obiettivi si allargano e diventano più ambiziosi, Bbuono tiene a ribadire il legame con le proprie radici: «Il fine ultimo continua a essere la valorizzazione del territorio e del lavoro bresciano».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
