Economia

Accademia della birra: la Fiera di Rimini ha premiato Calvisano

Massimo Tononi e la moglie Lara Zanassi premiati per il loro «Tango & chet» aperto nel 1995 in via Isorella
Una "locandina" del locale pubblicata sui social
Una "locandina" del locale pubblicata sui social
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Un riconoscimento alla sua «lunga vita» e alla qualità che lo contraddistingue da più di 20 anni: nei giorni scorsi al «Beer&Food Attraction» (evento che riunisce a Fiera di Rimini in un solo appuntamento la più completa offerta nazionale e internazionale di birre, bevande, food e tendenze per l’out of home) è stato premiato il «Tango & chet» di Calvisano.

 

 

Tononi e Zanassi premiati - © www.giornaledibrescia.it
Tononi e Zanassi premiati - © www.giornaledibrescia.it

Durante la rassegna internazionale di settore di scena a Rimini, i titolari Massimo Tononi e la moglie Lara Zanassi hanno ritirato il premio che riguarda appunto il loro «gastropub» aperto nel 1995 in via Isorella lo identifica come nuova «Accademia storica della birra». Non a caso, «spillata sempre a regola d’arte, la birra qui è il fiore all’occhiello», si legge nella motivazione che accompagna l’encomio conferitogli da parte della rinomata rivista «Il mondo della birra» insieme ad alti 39 «colleghi».

Gli altri premiati

Così uno dei principali locali di ritrovo della Bassa bresciana, spesso allietato da esibizioni live di band musicali, amplia il già ricco elenco di rappresentanti bresciani, cultori - per così dire - per eccellenza del derivato del luppolo. Nel dettaglio, in passato l’«Antica birreria Wuhrer» in città (inaugurata nel 1989) e il «Maverick» di Torbole Casaglia (1994) hanno infatti ricevuto il medesimo premio dell’esercizio calvisanese. E, ancora: il «Red Mill» di Poncarale è stato certificato «Accademia della birra» nel 2019. Non bastasse, il Bier Stube di S. Eufemia (1987), il «Bridge pub» di Manerbio (1995), il «Rhum&Pera» di Montichiari (2005) e il «Fermento» di Brescia (2014) possono vantare l’etichetta attribuitagli nel recente passato di «Ambasciatori della birra».

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