Economia

A2A: borse di studio per 97 figli di dipendenti

La tradizione punta a rinsaldare il legame tra l'azienda, i suoi dipendenti e la città
  • La consegna delle borse di studio
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Sono 97 i ragazzi figli di dipendenti che ieri, venerdì, nell’auditorium Santa Giulia - nel cuore storico della città - sono stati premiati con le borse di studio A2A. Una tradizione che intende confermare - come ha sottolineato il presidente Giovanni Valotti - il forte legame fra l’azienda, i suoi dipendenti e la città.

Il sostegno agli studenti - assegnato sulla base di criteri di merito scolastico - hanno riguardato 25 ragazzi che hanno conseguito la licenza di media inferiore, 51 giovani frequentanti le classi intermedie delle superiori e 21 studenti che hanno conseguito il diploma di Maturità.

Ai ragazzi e alle loro famiglie sono arrivate le congratulazioni del circolo Crasm, il saluto dell’Amministrazione comunale portato dall’assessore Roberta Morelli e i complimenti del presidente Valotti: «Oggi più che mai il sapere è irrinunciabile, le organizzazioni hanno bisogno delle conoscenze e voi ragazzi avete proprio nello studio il miglio investimento possibile per il vostro futuro. Avanti così». 

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