Vinicio Capossela al Grande: la fotogallery

Un grande Vinicio Capossela protagonista a Brescia di Ballate per uomini e bestie, spettacolo appositamente studiato per un'ambientazione teatrale che ripercorre il suo ultimo lavoro discografico, vincitore della targa Tenco 2019. Qui Capossela mette in fila storia, letteratura, poesia, religione, filosofia e naturalmente la suggestione della musica, per proporre un'analisi disincantata della società d'oggi, sicuramente cruda ma sempre velata di poesia, una società che pare sprofondare in un nuovo oscuro medioevo, dove l'ignoranza si permette di sbeffeggiare e rinnegare la cultura e dove gli esseri umani paiono aver smarrito il senso del sacro.

Ad aprire la serata una breve introduzione di una cardiologa del sodalizio Valtrompiacuore, associazione non profit che ha come missione  la raccolta di fondi per la donazione di attrezzature agli ospedali bresciani, associazione che ha patrocinato la serata insieme ai fondi Famiglia Mari Basso e Pierluigi Mari, a sottolinearne la valenza sociale.

E poi via al racconto-denuncia di Capossela, che invita a riflettere su temi quali lla peste, che oggi è soprattutto morale e si traduce in un irresponsabile utilizzo di social e web per distruggere gli altri, l'avvelenamento del mondo attraverso l'industria dell'odio e della paura, le carceri che sono tutto meno un luogo di redenzione, la solitudine, e molto altro. Una narrazione quella di Capossela dove gli animali non sono altro che allegorie dei vizi umani.

Bravissimo lui e i musicisti che lo hanno affiancato, calorosi gli applausi