«Ti stimo fratello...» Vernia al Palabrescia

BRESCIAGiovanni Vernia e Jonny Groove: «due personalità agli antipodi dentro un'unica persona: "Essiamonoi"». Dal 2008 «spaccano» a «Zelig», nel 2009 pure a Sanremo, dove Vernia è stato l'unico comico sul palco, con Antonella Clerici e anche con un dj d'eccezione: Bob Sinclair. Il più imitato, forse ad oggi il più amato dei comici zelighiani, mostra nello spettacolo d'esordio «Essiamonoi» la doppia veste di discotecaro dai pantaloni «muccati», patito della musica house (Jonny Groove) e di serio professionista in giacca e cravatta (il vero Giovanni Vernia, «fino a poco tempo fa country manager di una ditta americana con sede a Londra», come ci rivela in un'intervista pubblicata nell'inserto gratuito «Ottopiù Spettacoli», in edicola oggi con il giornale).
Le due personalità si incontrano in «Essiamonoi», in tournée in Italia ed ora nella nostra città, al Palabrescia di via San Zeno 168, stasera, sabato, alle 21 (biglietti a 33, 28 e 18 euro in prevendita; 34, 29 e 19 euro al botteghino; informazioni: 030.348888; www.palabrescia.it). Organizza Bananas.
Lo spettacolo è scritto e diretto da Giovanni Vernia e Paolo Uzzi, con l'amichevole partecipazione di Gino e Michele. Luci ed impianto scenico sono di Giancarlo Sforza.
Jonny Groove è ingenuo, simpatico e stralunato; ha contagiato tutti con i suoi modi di dire («Nuooo!», «Ti stimo fratello!», «Presa!») ed è già diventato un'icona per il popolo della notte. «Essiamonoi» è il suo canto, con cui entra in scena ed esorta a lasciarsi trasportare dal ritmo della «house», nel segno del divertimento puro: musica e ballo.
Quello per lui è il Paradiso. Groove ci catapulterà tra «p.r.», cubiste, sguardi e musica; ci farà ridere con le sue grottesche avventure. In ogni famiglia però «c'è il figlio che nessuno vorrebbe avere e quello che tutti desiderano: laureato col massimo dei voti, con un lavoro serio. È Giovanni Vernia, fratello di Jonny e l'esatto contrario: uno vive solo di notte, veste in modo bizzarro e adora la musica house; l'altro vive solo di giorno, è un impeccabile professionista di marketing in giacca e cravatta e considera la house una semplice accozzaglia di rumori...». Queste le premesse di uno spettacolo bifronte, che - ricordando i pezzi televisivi - si preannuncia come un concentrato di divertimento.
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