Cultura

Svelata la nuova stagione del teatro Odeon: si parte il 5 ottobre

Sul palco si inizia con Chiara Francini, ma ci saranno anche Massini, Ambra, Bertallot e Angela Finocchiaro
Il teatro Odeon di Lumezzane © www.giornaledibrescia.it
Il teatro Odeon di Lumezzane © www.giornaledibrescia.it
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Chiara Francini che raccoglie il testimone di Franca Rame: la stagione 2023-2024 dell’Odeon di Lumezzane (diretta, come sempre, da Vittorio Pedrali) non si fa mancare nulla e, a dimostrazione, arrivano le anticipazioni relative al prossimo cartellone, che partirà il 5 ottobre 2023 proprio con l’attrice toscana ad interpretare l’ormai classico «Coppia aperta quasi spalancata» di Rame e Dario Fo. Stavolta la regia sarà di Alessandro Tedeschi e accanto a Chiara ci sarà Alessandro Federico.

Oltre ad un’inaugurazione spumeggiante come questa, il pubblico (fedele o neofita) del teatro lumezzanese può attendersi anche una prima nazionale: non è ancora stata annunciata in dettaglio, ma probabilmente la si vedrà sul palco di via Marconi verso gennaio.

Numerosi saranno i ritorni particolarmente attesi: come quello di Ambra Angiolini in «Olivia Denaro», pièce tratta dal romanzo di Viola Ardone ispirato a Franca Viola (la prima italiana a rifiutare il matrimonio riparatore), diretta da Giorgio Gallione. E poi Stefano «Tony Award» Massini, autore di «The Lehman Trilogy» e «Quando sarò capace di amare»: stavolta sarà sul palco nel monologo emozionale «Alfabeto delle emozioni».

Seguiranno la star teatrale Lucilla Giagnoni, che con il musicista e dj Alessio Bertallot interpreterà «DJoniso» (dopo il debutto nazionale dello scorso maggio), sugli archetipi del mito e della musica; Leonardo Lidi, alla regia di un classicissimo «Zio Vanja», seconda tappa del «Progetto Cechov» (che torna a Lumezzane dopo gli applausi ricevuti all’Odeon per «La signorina Giulia» e «Lo zoo di vetro»); e, ancora, l’attrice Angela Finocchiaro, attesa con «Il calamaro gigante» tratto dal romanzo di Fabio Genovesi, interpretato dall’attrice milanese con Bruno Stori e otto performer su regia di Carlo Sciaccaluga. Sarà questo lo spettacolo che chiuderà la stagione nella primavera del 2024: si preannuncia come un viaggio fuori dal tempo e dallo spazio seguendo il flusso delle onde.

Musso, per la prima volta

Nel mezzo, sul palco dell’Odeon passerà per la prima volta anche Giuliana Musso, attrice, ricercatrice e autrice, che firma la scrittura e l’interpretazione di «Dentro. Una storia vera, se volete». Sul palco, insieme a Maria Ariis, racconterà — attraverso il suo teatro di narrazione e indagine — la storia segreta di una donna alle prese con alcuni tabù per uscire allo scoperto.

La «quota Shakespeare» sarà coperta dall’«Otello» di Andrea Baracco. La sua interpretazione e la sua messa in scena saranno esplosive: rovesciando le consuetudini elisabettiane, qui Baracco ha scelto un cast esclusivamente femminile per interpretare i personaggi della tragedia. Iago sarà quindi Federica Fracassi, che vedremo con le altre interpreti Valentina Acca, Verdiana Costanzo, Francesca Farcomeni, Federica Fresco, Ilaria Genatiempo, Viola Marietti e Cristiana Tramparulo.

All’insegna, come consuetudine, della presentazione anche di lavori acclamati dagli appassionati e/o da scoprire, il cartellone sarà arricchito pure da un Premio Ubu (quello al Miglior Spettacolo del 2018, dopo essersi già aggiudicato il Premio Best of Be Festival Tour 2016): Sotterraneo, il gruppo di ricerca fiorentino che dal 2005 lavora su progetti originali dal sapore internazionale, porterà «Overload», ispirato all’opera di David Foster Wallace, il quale viene messo in scena nell’atto di pronunciare una riflessione sullo stato di allerta perenne a cui l’essere umano odierno è sottoposto, sovrastimolato dall’eccesso di informazioni.

Oltre alla già accennata prima nazionale, di cui sono in corso le prove, il cartellone proporrà anche un ulteriore spettacolo in via di definizione.

Attesa per date e biglietti

Le date esatte della stagione (ideata da Pedrali per il Comune, rappresentato dall’assessore Lucio Facchinetti e dal responsabile dell’Ufficio Cultura, Nicola Salvinelli) non sono ancora state rese note, così come le informazioni relative all’acquisto di biglietti e abbonamenti: tutte arriveranno per tempo, comunque, prima del debutto del 5 ottobre. Accanto agli spettacoli verranno quindi annunciati nelle prossime settimane gli appuntamenti per famiglie («Bimbi all’Odeon»), le date e i nuovi titoli del cineforum «Schegge di Cinema», l’evento lirico «Lumezzane per Giacinto Prandelli».

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