Cultura

«Sottodiciotto» di Torino, al film festival 10 lavori bresciani

Per il concorso del cinema prodotto in ambito scolastico selezionati dieci lavori di nostri istituti
Una scena tratta da «Bandhobi»
Una scena tratta da «Bandhobi»
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Sugli schermi del Sottodiciotto Film Festival di Torino viene proiettata anche una serie di cortometraggi «made in Brescia». Dieci opere realizzate nelle scuole della nostra città e provincia sono state selezionate tra le 400 ricevute dalla XVI edizione del concorso dedicato al cinema prodotto in ambito scolastico e dai film-maker under 18 e saranno presentate al pubblico tra mercoledì e l’11 dicembre. A queste si aggiungono i titoli della sezione Off programmate ieri, lunedì.

Sono quattro film di animazione nati dalla fantasia dei piccoli degenti dei reparti pediatrici degli Spedali Civili, attraverso il progetto «Cartoni animati in corsia» dell’Associazione Avisco - Audiovisivo Scolastico, presieduta da Vincenzo Beschi, e il cortometraggio «Bandhobi», frutto di un laboratorio coordinato da Luca Morari e tenuto al Centro di aggregazione giovanile Carmen Street dal regista Alessandro Abba Legnazzi, che spiega: «Firmato dalle diciassettenni Fatima Binta Bah, Nusrat Jahan e Shajan Akter, è la storia di due ragazze coetanee delle autrici. Una insegna all’altra ad andare in bicicletta: una bella metafora del trovare il giusto equilibrio per superare gli imbarazzi adolescenziali».

Tre le sezioni del concorso. Per le scuole primarie ci sono la Calini del centro storico cittadino e l’Istituto di Manerbio. Tra le secondarie di primo grado la Perlasca di Rezzato, la Guerini di Bagnolo Mella, la Dante Alighieri di Calcinato, la Bevilacqua di Offlaga e la Zammarchi di Manerbio. Le secondarie di secondo grado sono rappresentate dal liceo Scientifico Leonardo di Brescia, dall’istituto Capirola di Leno e dal Dandolo di Corzano, sezione Giardino di Orzivecchi.

 

 

 

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