Cultura

«Ritratti del tempo», il calendario con i volti dei cittadini

Le immagini sono frutto del lavoro degli abitanti di Gussago e dell’art director, il fotografo Matteo Sambero
La copertina del calendario «Ritratti del tempo»
La copertina del calendario «Ritratti del tempo»
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Il 2019 «proiettato» in foto d’alta qualità artistica per il calendario del Comune di Gussago che sarà consegnato a tutte le famiglie del paese, con il notiziario comunale. Il lavoro è stato presentato nella chiesa di San Lorenzo dal sindaco e dagli assessori. Le immagini sono frutto del lavoro di numerosi cittadini che hanno aderito al progetto dell’art director, il fotografo Matteo Sambero.

Le immagini scelte per il calendario si uniscono in un tessuto ideale che unisce i lati storici, estetici e antropologici a un ulteriore piano, quello simbolico. I dodici mesi dell’anno divengono così tappe di un tempo circolare che non si estingue, ma si rinnova in una sorta di eterno ritorno. Da gennaio al tramonto di dicembre: volti, donne, bambini, poi anziani con i nipotini, nelle cornici più vibranti di un territorio accogliente, fortunato e ben conservato.

«Il titolo che abbiamo dato al calendario è "Ritratti del tempo. Volti e storia di una comunità" - detto l’artista, Matteo Sambero - Ogni mese rappresenta un’età particolare, partendo da gennaio con la donna incinta fino a dicembre con l’anziano che tiene in braccio le nuove leve». «Grazie a tutti coloro che hanno aderito, anche a chi non è stato selezionato - ha detto il sindaco Giovanni Coccoli -. Grazie e complimenti a Matteo Sambero, che ha ideato il progetto, e lo ha realizzato, raccontando attraverso le bellissime immagini, una storia bella ed emozionante, 12 scatti "dalla nascita alla rinascita", in 12 luoghi del nostro bellissimo territorio».

 

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