Cultura

Presciistica: questa sconosciuta

Alex Maggi, preparatore del Brescia e sciatore, suggerisce come favorire il giusto tono muscolare
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Inutile nasconderselo: alla «prova costume» ci si prepara per mesi, mentre la «prova sci» si dà sempre per scontata.
Sarà pur vero che sciare è come andare in bici e che una volta che si è imparato non si scorda più, ma questa convinzione rischia di essere nemica degli sciatori e causa prima degli infortuni sulla neve. 

Lo sci è indiscutibilmente uno sport in cui la tecnica la fa da padrona, ma è altrettanto vero che si tratta di una disciplina che richiede resistenza, forza esplosiva, capacità elastiche e coordinazione. Tutte qualità che si ottengono solo con una corretta e costante preparazione fisica. Ginnastica presciistica, questa sconosciuta.

E a rendersene conto sono i professionisti che devono mettere rimedio a guai fisici post domenica sulle nevi. «L’evoluzione dei materiali e i moderni mezzi per trattare le piste hanno reso negli anni lo sci uno sport molto più facile da imparare» racconta Alex Maggi, di Collio, due volte campione italiano in Gigante nelle categorie Cuccioli e Ragazzi, oggi massofisioterapista del Brescia calcio. «Dopo qualche discesa molti si sentono già campioni. Il rischio principale sugli sci è ormai quello di sottovalutare il pericolo».
 

Prevenire i traumi. Alex Maggi oggi si occupa dei giocatori biancoblù, ma non dimentica il suo primo amore, lo sci. Dopo un passato da professionista e un’esperienza come collaboratore tecnico e fisioterapista in Coppa del Mondo, oggi è maestro di sci e si dedica alla sua passione quando il lavoro lo consente. «A livello di ginocchia i traumi sono sempre più frequenti - sottolinea Maggi - e per prevenire questi infortuni serve avere un tono muscolare sufficiente a sopportare le sollecitazioni che lo sci richiede». Per ovviare a questi inconvenienti il consiglio è solo uno: arrivare sulle piste in forma.

«È vero che non esiste uno sport come lo sci e che questo non si può praticare se non andando sulle piste - racconta Alex Maggi - ma proprio per questo ogni sport è propedeutico allo sci. In generale per prepararsi alle discese è importante lavorare sui quadricipiti e sul vasto mediale. Non servono grosse macchine e grandi carichi. Squat, step, alzate da seduto e affondi sono esercizi che si possono fare tranquillamente a casa e che aiutano a prepararsi per lo sci oltre a tutte quelle pratiche, come la tavoletta e l’asse di equilibrio che aiutano ad acquisire coordinazione, una qualità che ogni sciatore dovrebbe avere».
Prima della sciata dunque, un bell’esame di coscienza e di forma. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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