Per la fantastica «Mariinskij» un bel concerto e varie peripezie
La sostituzione in corsa di Gergiev e i controlli antiCovid non frenano una serata da applausi
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra Mariinskij al Teatro Grande di Brescia
«Avventurosa», a dir poco, la serata di venerdì scorso, 11 febbraio, con l’inaugurazione della Stagione del Teatro Grande. Era stata invitata ad esibirsi la celebre Orchestra Mariinskij, diretta dal famosissimo Valery Gergiev. Ma il Maestro non ha potuto venire a Brescia. Come battuto lo stesso giorno 11 dall’Ansa, a Milano, dove erano in corso le prove per il concerto alla Scala (e pure a Roma ieri, 12 febbraio, Gergiev avrebbe dovuto guidare la sua Orchestra e il pianista Daniil Trifonov nel C
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