Per Chiara l'alba della tv è «Unomattina»
Da Sale Marasino a Roma, dalle emittenti locali alla rete «ammiraglia». Un salto non da poco e che sta vivendo piena d'entusiasmo Chiara Giacomelli, bresciana originaria della Valle Camonica che debutterà domani come inviata esterna a «Unomattina estate», contenitore mattutino di Raiuno in programmazione fino a inizio settembre.
«Ho provato a inviare il mio curriculum pensando che non sarebbe nemmeno stato preso in considerazione e invece...» inizia a raccontare. Ma come è arrivata a questo traguardo la trentenne di Esine? La decisione di intraprendere questo percorso è stata maturata durante l'adolescenza. «Ho frequentato il liceo scientifico a Breno e per tutti i cinque anni di studio ho partecipato al laboratorio teatrale curato da Bibi Bertelli del Centro culturale teatro camuno, - ricorda -. In quegli anni è nata la mia passione per il mondo della comunicazione e l'interesse per il teatro, la televisione e l'intrattenimento». Chiara prosegue il rapporto con il Cctc presieduto da Nini Giacomelli (solo omonima, non sua parente), partecipando all'ideazione e alla conduzione del Festival della canzone umoristica «Dallo sciamano allo showman» e frequentando al contempo il Dams dell'Università Cattolica, indirizzo Cinema e audiovisivi.
Nel 2001 Chiara inizia a lavorare come giornalista e presentatrice del tg a Teleboario, dove le viene affidato anche l'incarico di autrice e conduttrice di «Chiaramente di mattina», contenitore di informazione, cultura e intrattenimento. «Sono state 250 le puntate da me curate, oltre mille gli ospiti», sottolinea. Nel 2005 si laurea, nel 2006 si iscrive all'albo dei Giornalisti pubblicisti e da gennaio 2007 inizia a lavorare a Più valli tv, con sede a Darfo. Qui è autrice e conduttrice di 160 puntate del programma «Pomeriggio in piazza», conduce il popolare «Musica intorno» e la rubrica «Smarties pillole di...», collabora alla redazione del Tg e con il reparto di produzione interna. Nel marzo 2009 nasce il piccolo Giotto, ma dopo alcuni mesi Chiara comincia ad avvertire, pur nella felicità del momento, «la necessità di riprendere il lavoro. Ho sempre vissuto - spiega - pensando che le cose capitassero e anche quest'avventura è iniziata in modo inaspettato».
Contattata da Eleonora Iannelli, produttore esecutivo di «Unomattina», Chiara si sottopone a un paio di colloqui. «È stato apprezzato uno showreel che avevo preparato e credo sia emersa la mia versatilità - spiega -. Sono così stata scelta come inviata esterna per temi di attualità ed entrata a far parte di un gruppo di lavoro professionale, che mi ha accolto calorosamente. È tutto nuovo e sono entusiasta, anche se vivere a Roma è stressante (nulla a che fare con Sale, dove risiedo) e mi mancano tantissimo Giotto e il mio compagno Andrea, ma è anche il loro sostegno, quello dei miei genitori e dei nonni, che mi dà la forza di andare avanti. Lavorare in video mi dà adrenalina, l'aspetto autoriale mi piace e approdare alla tv nazionale è per me la realizzazione di un sogno».
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