Paiato, Pagni, Elio e Lella Costa: Ctb, Stagione dell’orgoglio

Con la gioia della riapertura, l’entusiasmo dell’accoglienza. Per il Ctb, che - in omaggio a Franco Battiato - intitola la sua quarantottesima Stagione «E ti vengo a cercare». Porte aperte al pubblico più ampio possibile, con la straordinaria varietà dei 42 spettacoli in cartellone, nella grande rete di collaborazioni e ospitalità, con attenzione alla nuova drammaturgia senza accantonare i classici e con un lavoro produttivo intenso che coinvolge i grandi nomi della scena nazionale e insieme valorizza giovani talenti.

Dal 19 ottobre si riapre il sipario del Sociale per «Autunno a teatro»: prima parte di Stagione con dentro quattro nuove proposte dello Stabile cittadino - testi contemporanei per interpreti di spicco -, tra cui s’inserisce «Il Grigio», di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con protagonista Elio, storico leader delle Storie Tese, dopo rappresentazioni con Maria Paiato ed Eros Pagni.

Dando esito con le rappresentazioni in palcoscenico all’impegno artistico mai interrotto nei mesi di chiusura delle sale, questo primo tempo della prossima Stagione avrà abbonamenti specifici, nella previsione di un permanere dell’obbligo di distanziamento e del massimo impegno per la sicurezza. La seconda parte, da gennaio a maggio 2022, mette in calendario per «Stagione di prosa, Altri percorsi» alcuni grandi classici come «I due gemelli veneziani» di Goldoni, «Baccanti» di Euripide, «Piazza degli Eroi» di Thomas Bernhard e a questi si affiancano originali riletture di grandi autori della letteratura occidentale moderna e contemporanea, da Pirandello a Emily Dickinson.

Trova spazio la drammaturgia francese di Eugène Labiche, Jean Giraudoux, Nathalie Sarraute e ha un particolare rilievo la drammaturgia del presente, italiana e internazionale, con testi di Johanna Adams, Lucilla Giagnoni, Andrew Bovell, Pino Cacucci, Stefano Massini, Daniele Mencarelli, Lella Costa. I maggiori attori e registi della scena nazionale sono coinvolti, per una proposta articolata e di alto profilo, nell’intreccio tra originali letture di testi della tradizione e spettacoli di grande attualità.

Fuori abbonamento, la proposta artistica aggiunge quattro altri spettacoli, rivolgendosi a pubblici diversi: le musiche del Trio Amadei in combinazione con i burattini di Teatro Medico Ipnotico per «Le disavventure di Pinocchio»; «Vergine Madre» di Lucilla Giagnoni; «Romeo e Giulietta - L’amore è saltimbanco», per celebrare insieme Capodanno a teatro; «Perlasca. Il coraggio di dire di no» per la Giornata della Memoria. «Con orgoglio» la presidente del Centro teatrale bresciano ha annunciato una Stagione ricca di opportunità e ad alto livello che conferma a Brescia un ruolo da protagonista sulla scena nazionale, nella trama fitta dei rapporti con i più importanti teatri.

Nella nuova proposta, illustrata dal direttore Gian Mario Bandera, ha colto «un segno della volontà di rinascita di Brescia» il presidente della Provincia Samuele Alghisi, elogiando l’apertura al territorio. Al saluto inviato dall’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli si sono aggiunte, nella sala Giudici di Palazzo Loggia, le espressioni di apprezzamento degli enti che danno supporto alla Stagione: A2A, Fondazione Asm e Fondazione della Comunità Bresciana, rispettivamente rappresentati dal vicepresidente Giovanni Comboni, dal presidente Felice Scalvini e dal vicepresidente Dario Meini. Per il sindaco Emilio Del Bono il Ctb offre «un bell’esempio di coesione», con la sua attitudine ad ascoltare la comunità e produrre cultura.

Altre iniziative. Hanno una parte importante e sempre più corposa le iniziative che affiancano la produzione e l’ospitalità di spettacoli, nell’estendersi delle collaborazioni. Torneranno «dal vivo» con dieci appuntamenti le letture sceniche di Teatro Aperto coinvolgendo grandi nomi del teatro italiano e giovani attori tra i più interessanti della scena locale e nazionale, per un accostamento ai migliori testi inediti di autori italiani e stranieri di oggi. Otto realtà teatrali cittadine, per iniziativa degli assessorati comunali a Servizi sociali e Cultura, partecipano al progetto Extraordinario con il coordinamento del Ctb. Una novità è costituita dai laboratori di scrittura drammaturgica e per attori, rispettivamente affidati a Fabrizio Sinisi e Monica Conti. Si rilancia con I Quaderni del Ctb l’attività editoriale, a cura del Centro Studi, con l’impegno alla sistemazione di un vasto patrimonio documentario.