Musica

Per il videoclip del nuovo singolo John De Leo si è rivolto alla Laba

Gli studenti dell’accademia, impegnati nelle riprese e nel montaggio, per «Love Me Tender» hanno trasformato l’idea iniziale in immagini
Un frame di «Love Me Tender»
Un frame di «Love Me Tender»
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Parla (molto) bresciano il videoclip del nuovo singolo di John De Leo «Love Me Tender» tratto dall’album «Tomato Peloso», uscito a fine febbraio per la Tuk Voice di Paolo Fresu.

Il cantante e compositore romagnolo, già frontman dei Quintorigo e ora anima del progetto Jazzabilly Lovers, ha infatti scelto la Laba - libera accademia di belle arti di Brescia per realizzare l’opera che dà forma al proprio immaginario musicale. Gli studenti e le studentesse della Laba hanno trasformato l’idea iniziale in immagini, curando ogni fase della realizzazione del videoclip.

Il video

Quasi un cortometraggio, come il precedente «Aritmia» (Carosello, 2017, con Fabrizio Puglisi) anche questo filmato è ambientato in un ascensore, autentica fobia dell’artista, che in questo modo trova un modo per esorcizzare la paura e trasformarla in atto creativo. Nello spazio claustrofobico ricostruito artigianalmente in teatro di posa al Vulcano Studio di Brescia, la storia immagina De Leo intrappolato nell’ascensore bloccato, assieme ad una giovane donna (Jessica Sedda, attrice professionista mantovana).

Mentre scorre un tappeto sonoro fatto di suoni metallici ed elettronici, ronzii, bassi e chitarre appena toccati, echi e vocalizzi in cui è evocato il celebre brano di Elvis Presley, prende corpo un sogno ad occhi aperti ad alto tasso erotico. Ma l’atmosfera inizialmente cupa e claustrofobica vira in humour, componente fondamentale della visione artistica di De Leo. Al gioco si presta anche Paolo Fresu, che oltre a suonare nel brano fa anche un cameo nel video.

Fisicamente

L’intero progetto ha visto il coinvolgimento attivo sul set di una ventina tra studenti e studentesse della Laba, impegnati nelle riprese e poi nel montaggio; in totale controtendenza rispetto a posticce post-produzioni e all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, è stata ricreata materialmente tutta l’ambientazione, compreso l’ascensore, interamente realizzato a mano al Vulcano Studio. Alcune scene finali sono state girate a Cantieri Meticci di Bologna da Marco Civinelli per Alternative Group.

Collaborazione

La collaborazione tra De Leo e Laba ha preso forma all’interno del corso di Graphic Design e Multimedia, coordinato da Diego Ruggeri, per concretizzarsi nell’ambito del biennio di Cinema e Audiovisivo e del triennio di Scenografia - Indirizzo Cinema, con la supervisione del docente Marco Jeannin.

Studenti della Laba al lavoro con Marco Jeannin - © www.giornaledibrescia.it
Studenti della Laba al lavoro con Marco Jeannin - © www.giornaledibrescia.it

Il progetto ha coinvolto la casa di produzione bresciana 5e6 di Graziano Chiscuzzu, anch’egli docente Laba e coordinatore del corso di Cinema, che ha curato la post-produzione, dando forma definitiva alla visione dell’artista.

Il tour di De Leo e Jazzabilly Lovers (Enrico Terragnoli, Stefano Senni, Fabio Nobile e Franco Naddei) farà tappa il 22 aprile al Blue Note di Milano. Il video è disponibile su YouTube e sul sito web dell’artista johndeleo.org.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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