Solo consensi sotto il cielo clemente del Vittoriale per gli Interpol
Fedeli allo status di band di culto del rock alternativo anni Duemila, gli Interpol incassano solo consensi sotto il cielo del Vittoriale. Ancora una volta la pioggia, abbondante nel pomeriggio, ha preservato l’anfiteatro dannunziano in serata, cosicché pure il terzo concerto di «Tener-a-mente» ha potuto svolgersi senza intoppi, per la gioia di un pubblico da sold out, giunto dal Belpaese e dall’estero per l’unica data italiana della formazione newyorkese.
Ieratici, oscuri, quasi immobili sul palco (dove la variazione maggiore alla vista era rappresentata da luci di varie cromìe che lasciavano comunque in penombra i musicisti), gli Interpol hanno confermato il trend di questi primi giorni del festival, con un live intenso e breve (85 minuti).
Hanno attinto dai vari album pubblicati in oltre vent’anni di carriera, senza insistere sull’ultimo, The Other Side of Make-Believe (di cui hanno suonato solo Into the Night) e proponendo invece una selezione di hit - dalla scura densità di Obstacle 1 e Pioneer To the Falls a brani più ritmati e veloci come Roland o la Pda degli esordi -, celebrando inoltre il ventennale dell’album Antics con ben quattro tracce: C’mere, Narc, Slow Hands ed Evil. Ed è quest’ultima, che racconta la storia vera e mostruosa di un’insospettabile coppia di serial killer inglesi degli anni 60-80 (Fred e Rosemary West), a esemplificare forse meglio di ogni altra l’oscurità dei testi.
Le chitarre romanticamente tenebrose di Daniel Kessler e di Paul Banks, con il decisivo contributo del drummer Sam Fogarino (più il supporto di validi session men a basso e tastiere) garantivano un sound compatto e raffinato. Anche evidentemente derivativo, ma con intelligenza, perché gli (immancabili) rimandi sonori a Joy Division, Jam e più in generale a band della scena new wave, dark e (post)punk britannica, sono rielaborati con personalità e la costante propensione a generare atmosfere ipnotiche. Un live all’altezza delle aspettative.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.













