Musica

Sanremo 2024, chi sono gli artisti in gara tra habitué e debuttanti

La Redazione Web
Tra i trenta cantanti anche i bresciani Renga, alla decima presenza, Mr. Rain alla seconda volta all’Ariston e Theø della Sad alla prima esibizione
Amadeus, direttore artistico e conduttore del 74esimo Festival di Sanremo
Amadeus, direttore artistico e conduttore del 74esimo Festival di Sanremo
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L’unica categoria in gara al 74° Festival della Canzone Italiana si chiama «Artisti». Quest'anno a comporla ci sono trenta cantanti. La loro partecipazione è stata annunciata in diretta al Tg1 a inizio dicembre, da Amadeus, direttore artistico e conduttore per la quinta (e forse ultima) volta.

Tra i 30 artisti che si esibiranno sul palco dell’Ariston dal 6 al 10 febbraio tre sono bresciani: Francesco Renga in coppia con Nek, Mr. Rain e Theø della Sad. I tre Giovani che si uniscono ai 27 Big sono invece: Clara, Santi Francesi e bnkr44. Come avviene per regolamento dal 2015, il vincitore del Festival rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2024, che si svolgerà dal 7 all’11 maggio a Malmö, in Svezia.

Di seguito gli artisti in ordine alfabetico e i titoli dei loro brani:

  • Alessandra Amoroso, «Fino a qui»
  • Alfa, «Vai!»
  • Angelina Mango, «La noia»
  • Annalisa, «Sinceramente»
  • BigMama, «La rabbia non ti basta»
  • Bnkr44, «Governo Punk»
  • Clara, «Diamanti grezzi»
  • Dargen D'Amico, «Onda alta»
  • Diodato, «Ti muovi»
  • Emma, «Apnea»
  • Fiorella Mannoia, «Mariposa»
  • Fred De Palma, «Il cielo non ci vuole»
  • Gazzelle, «Tutto qui»
  • Geolier, «I p' me, tu p' te»
  • Ghali, «Casa mia»
  • Il Tre, «Fragili»
  • Il Volo, «Capolavoro"
  • Irama, «Tu no»
  • La Sad, «Autodistruttivo»
  • Loredana Berté, «Pazza»
  • Mahmood, «Tuta gold»
  • Maninni, «Spettacolare»
  • Mr.Rain, «Due altalene»
  • Negramaro,«Ricominciamo tutto»
  • Renga e Nek, «Pazzo di te»
  • Ricchi e Poveri, «Ma non tutta la vita»
  • Rose Villain «Click boom!»
  • Sangiovanni, «Finiscimi»
  • Santi Francesi, «L'amore in bocca»
  • The Kolors, «Un ragazzo una ragazza»

I debuttanti 

Ha vinto Amici, il talent condotto da Maria del Filippi, nel 2009, quando si era all'ottava edizione (quest'anno la scuola che va a caccia di talenti celebra la 23esima). Da allora Alessandra Amoroso ha macinato consensi, pubblico e concerti. Ma per lei il palco di Sanremo è sempre rimasto inviolato, almeno da artista in gara. Perché sul palco dell’Ariston salì nel 2010 per il duetto con Valerio Scanu, due anni dopo accanto ad Emma e infine nel 2019 nella veste di ospite speciale.

Alfa sta per Andrea De Filippi, 23enne ligure rapper, cantautore e conduttore radiofonico che la scorsa estate abbiamo conosciuto con la sua «Bellissimissima». Ha all’attivo due album, per lui la 74esima edizione del Festival è una prima volta assoluta. 

Angelina Mango, 22enne figlia d’arte (il padre è Mango, scomparso nel 2014, la madre è Laura Valente, ex cantante dei Matia Bazar), mette piede per la prima volta a Sanremo forte del suo secondo posto ad Amici 2023 come finalista e soprattutto del poderoso successo in radio e streaming con i singoli «Ci pensiamo domani» e «Che t’o dico a fa’» (disco di platino).

BigMama, nome d’arte di Marianna Mammone, 23 anni da Avellino con furore, è da qualche anno tra i nomi caldi della scena rap italiana. I suoi testi parlano di discriminazioni, autolesionismo, omofobia, bullismo. Ha fatto della sua malattia - nel 2020 le diagnosticano un linfoma di Hodgkin al quarto stadio da cui è guarita - una leva per la sua arte. Debutta a Sanremo. 

Bnkr44 (ovvero Bunker Quarantaquattro) è un collettivo formato da quattro ventenni di Firenze: Erin (Dario Lombardi, 23 anni), Piccolo (Duccio Caponi, 21 anni), Faster (Andrea Locci, 22 anni), JxN (Jacopo Adamo, 21 anni), Caph (Marco Vittiglio, 24 anni) e Fares (Pietro Serafini, 24 anni), guidati e coordinati dal direttore artistico Ghera (Gherardo Stagi, 24 anni).

Clara è Clara Soccini, 24enne varesina, non solo cantante, ma pure attrice. Nel 2023 viene scritturata per il ruolo di Giulia, in arte Crazy J, nella serie televisiva Mare fuori. È la voce del brano «Origami» all'alba, scritto con Matteo Paolillo, diventato poi disco di platino. Ad aprile 2023 esce il singolo «Cicatrice», collabora con MV Killa per il brano Replay e con il nostro Mr. Rain al singolo Un milione di notti.

Fred De Palma è il piemontese Federico Palana, 35 anni, che dopo aver duettato con Patty Pravo nel 2016, si presenta a Sanremo come artista in gara. Ha all’attivo 6 album, il suo genere oscilla tra il rap e il pop latino. Le sue hit più note sono «Una volta ancora» con Ana Mena e «Paloma» con Anitta. 

Gazzelle ovvero Flavio Bruno Pardini, 35enne cantautore romano nella quota indie pop italiano. Dal 2017 a oggi ha dato corso a quattro album. A giugno ha riempito lo stadio Olimpico. Tra i suoi brani più amati, «Destri» e «Non sei tu». Questo è il suo primo Sanremo. In un’intervista a Repubblica del 2017 ha definito il suo stile musicale «sexy pop», affermando che si tratta di «una definizione nata così, un po’ per ridere... come una battuta». È al battesimo sanremese.

Geolier è il 23enne napoletano (è di Secondigliano) Emanuele Palumbo. Pur giovane è già riconosciuto come uno dei massimi esponenti del nuovo rap italiano, con due album all’attivo e una incredibile collezione di duetti e featuring.

Ghali è Ghali Amdouni, 31enne rapper nato a Milano da genitori tunisini. Ormai è una delle delle figure più stilose della scena urban, tra pop e trap. Il suo più grande successo è stato «Good times». 

Il Tre alias Guido Luigi Senia, artista romano classe ’97. Secondo VanityFair «sta codificando il nuovo rap italiano. Lontano anni luce dai colleghi che cantano la violenza, lui preferisce il coraggio della paura e la forza della famiglia. Che l’ha salvato dai momenti bui». Attivo da otto anni, si è fatto notare grazie a singoli «Cracovia, Pt.3» e «Te lo prometto». Ha pubblicato due album. 

Maninni è Alessio Maninni, barese classe ’97. Da Bari a Sanremo per il suo primo Festival. Un anno fa ha partecipato a «Sanremo Giovani». Nel 2016, il cantautore aveva fatto parte anche della fase iniziale di Amici. Sul suo sito si definisce «taciturno ed empatico, profondamente energico». 

Negramaro gruppo pop rock italiano che ha appena festeggiato i 20 anni di carriera. Nel 2005 i Negramaro di Giuliano Sangiorgi, nella sezione Giovani, vennero eliminati dopo una sola esibizione. Sono poi diventati una delle più importanti band italiane e nel 2021 salirono sul palco dell’Ariston come ospiti. 

Rose Villain è il nome d’arte della milanese Rosa Luini, figlia 35enne dell'imprenditore milanese Franco Luini, fondatore del marchio Tucano. L’anno scorso l’abbiamo vista insieme a Rosa Chemical nella serata delle cover, quest’anno è in gara. Ha pubblicato il suo primo album a gennaio e ha duettato con molte star del rap. 

Santi Francesi è il duo formato da Alessandro De Santis e Mario Francese di 25 e 26 anni. Sono di Cuorgnè e Ivrea (Torino) e sono i vincitori della sedicesima edizione di X-Factor.

Gli habitué e i primati 

Ci sono i Ricchi e Poveri con 13 partecipazioni, subito dopo, con 12 presenze c'è la veterana Loredana Bertè e poi il nostro Francesco Renga con 10.

Sono i veterani della Riviera dei fiori, solidi artisti italiani diventati un classico. Come i I Ricchi e Poveri che nascono come gruppo a Genova nel 1967. Quest'anno, dopo 32 anni dall'ultima partecipazione, per la prima volta Angelo Sotgiu e Angela Brambati sono al Festival senza Franco Gatti, scomparso nel 2022. Vantano 28 album e più di 22 milioni di copie sono il secondo gruppo italiano per vendite (prima ci sono i Pooh). Il loro è un successo solido e trasversale che raccoglie consensi anche dove non te l'aspetti. L'età media degli ascoltatori dei Ricchi e Poveri sulle piattaforme streaming è scesa a 23-27 anni. Del resto il loro Sarà perché ti amo è diventato un inno negli stadi italiani e non solo. Nel loro palmares c'è la vittoria all'Ariston del 1985 con «Se m'innamoro».

Loredana Bertè, 73 anni, sorella minore dell'indimenticata Mia Martini (scomparsa il 12 maggio 1995 a 47 anni) è una cantautrice, attrice ed ex ballerina. InfoData de Il Sole 24 ore, incrociando i voti che i giornalisti hanno assegnato al primo ascolto di «Pazza» la danno come vincitrice del Festival 2024. Qualche numero della signora: 18 album in studio, 5 album dal vivo, 2 EP e 4 raccolte ufficiali, oltre 8 milioni di dischi venduti.

EMBED [Leggi]Di Francesco Renga sappiamo tutto o quasi, almeno per quel che riguarda le sue partecipazioni sanremesi. Per la prima volta però, quest'anno, la sua partecipazione è in coppia con Nek, diventato ormai compagno inseparabile. Un duo collaudato in giro per l'Italia. Nel palmares del bresciano c’è la vittoria del 2005 con Angelo e il Premio della Critica del 1991 con L’uomo che ride.

Veniamo a Fiorella Mannoia e Annalisa arrivate a sei partecipazioni. La 69enne romana, interprete per antonomasia arriva sul palco dell’Ariston sette anni dopo il suo secondo posto con «Che sia benedetta». Ma la Riviera è benedetta per Fiorella: proprio da lì arrivano i suoi più riconosciuti successi: nel 1981 «Caffè nero bollente», nell’84 «Come si cambia», nell’87 «Quello che le donne non dicono», nell’88 «Le notti di maggio». 

La cantante di Savona nel 2018 è terza con «Il mondo prima di te» e quest'anno promette battaglia visto il travolgente successo degli ultimi mesi con una serie di singoli, da «Bellissima» a «Mon amour» e «Ragazza sola».

A fare poker quest’anno ci sono Nek, in coppia con Renga - miglior piazzamento è il secondo posto del 2015 con «Fatti avanti amore», Irama, classe '95 rapper e cantautore. Ha debuttato tra le Nuove proposte nel 2016. Due anni dopo vince Amici. Nel 2021 non si esibisce per un tampone positivo nel suo staff, pur rimanendo in gara. Nel 2022 arriva quarto.

Festival numero quattro anche per Emma che può vantare anche la vittoria nel 2012 con «Non è l’inferno». L’anno prima è seconda con i Modà. Nel 2022, poi, sesta. Ma Emma all’Ariston può vantare anche un’esperienza da conduttrice: era il 2015 con Carlo Conti, Arisa, e Rocío Muñoz Morales.

E sono quattro anche per Antonio Diodato. Anche lui torna con la palma della vittoria in tasca, quella conquistata nel 2020 con con «Fai rumore». Nel 2014 è al Festival tra le Nuove proposte, arriva secondo. Nel 2018 la prima volta da Big (in coppia con Roy Paci).

Mahmood alla quarta volta al Festival vanta lo score migliore: due vittorie su due partecipazioni da Big in gara. Dopo l’esordio tra le Nuove proposte nel 2016, trionfa nel 2019 con «Soldi» e nel 2022 con «Brividi» insieme con Blanco.

Il Volo (Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble) è al terzo Sanremo. Anche loro hanno in tasca una vittoria: quella nel 2015, al loro esordio in gara con «Grande amore». Nel 2019, con «Musica che resta», arrivarono terzi.

C'è sempre una seconda volta

Almeno così a Sanremo per il nostro Mr. Rain. Il suo ritorno all’Ariston arriva sulla scia del terzo posto guadagnato lo scorso anno con «Supereroi». Il 2023 per il 32enne Mattia Balardi è stato «il suo anno»: boom in radio e nelle classifiche (pure in Spagna), successo sui palchi. L’apice, il concerto sold out al Forum di Assago lo scorso 18 novembre. 

Seconda partecipazione per Sangiovanni ovvero Giovanni Pietro Damian, 21enne vicentino che torna in gara dopo il quinto posto del 2022 con «Farfalle», l’anno scorso lo abbiamo visto duettare con Ariete. Nel frattempo, ha esordito come attore nella serie «Vita da Carlo» su Paramount+. 

Dargen D'amico pseudonimo del milanese 43enne Jacopo Matteo Luca D'Amico. Nel 2022 è nono con «Dove si balla». Poi diventa giudice di «X Factor». Dargen deriva dal nickname che il rapper e cantautore adottava, giovanissimo, nelle sue prime sfide di freestyle: Corvo D'Argento (un riferimento al libro-game «Il mistero del corvo d'argento»

Hanno vinto Amici nel 2015, i The Kolors, guidati da Stash, hanno all’attivo la partecipazione del 2018 con «Frida (mai, mai, mai)», si piazzano noni. Sul palco arrivano sull’onda della loro «Italodisco», una delle poderose hit dell’estate 2023. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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