Cultura

Mi Ami 2012: confermati Aucan, Paletti e Le Case

Rockit ha deciso di diffondere in anteprima nomi di alcune delle band: ci saranno anche gli Intercity e Le Case del Futuro.
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Il programma ufficiale, con la lista completa degli artisti, sarà diffuso solo il 2 maggio, quando saranno in vendita anche i biglietti. Rockit ha però deciso di diffondere in anteprima il 23 aprile, 23 nomi delle band che saliranno sul palco di Mi Ami 2012. L’ottava edizione del famoso festival indie, «della musica bella e dei baci», si svolgerà il 15, 16 e 17 giugno al Circolo Magnolia, nella cornice naturale dell’Idroscalo di Milano di Milano.

Tre saranno i palchi in funzione, su cui si esibiranno circa 60 band. Fra i gruppi già preannunciati figurano anche alcuni dei principali talenti bresciani. In attesa di conoscere i nomi degli altri ospiti, ci saranno certamente in cartellone gli Aucan, Paletti, gli Intercity e Le Case del Futuro.

Gli Aucan, trio di respiro internazionale composto da Giovanni Ferliga (voce, synth, chitarra), Francesco D’Abbraccio (chitarra, synth) e Dario Dassenno (batteria), sono alle prese in queste settimane con l’uscita dell’ultimo album, Black Rainbow Remix, al momento in versione YouTube release. In pratica ogni settimana una nuova canzone viene postata in anteprima sulla pagina YouTube della band, fino alla pubblicazione ufficiale dell’album.

Pietro Paletti, basso e voce di The R’s - già The Record’s - trio indie-rock bresciano attivo da svariati anni, ha pubblicato da solista  «Dominus», l’ep di cinque brani che sta riscuotendo grandissimo successo.

Gli Intercity, band bresciana composta da Fabio Campetti (voce e chitarra), Anna Viganò (voce), Michele Campetti (chitarra) e Pierpaolo Lissignoli (batteria) ha pubblicato di recente  il secondo album, intitolato «Yu Hu», con 15 tracce inedite.

E infine ci sono Le Case del Futuro, il gruppo di giovanissimi  - tutti nati fra l’89 e il ’91 - considerati promessa, ormai quasi realizzata. Il gruppo è nato nel 2008 e a febbraio è uscito il primo album, «Lucertole».

Ilaria Rossi
 

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