La rinascita di Lorenzo: la droga, il talent, il primo libro

Malonno, tra gli anni Ottanta e Novanta. In una Valle laboriosa e florida ci sono giovani che prendono il binario sbagliato e finiscono nel tunnel di eroina, emarginazione e auto impazzite.
Lorenzo Raffaini, che ha vissuto quest’esperienza, la racconta nel suo primo libro, intitolato «Amo troppo la vita per rinunciare a viverla». Il 46enne è stato finalista del talent di RaiTre «Masterpiece». La sua opera prima è edita da Bompiani.
Il volume ha la sua origine in alcuni quaderni scritti in carcere. La penna è lo strumento che ha permesso allo scrittore camuno di trovare la strada per la sua seconda vita. Una strada passata attraverso vari periodi in comunità di recupero.
Per la sua prima apparizione bresciana l’autore ha scelto il festival «Generazione Cultura» di Darfo. Il libro è disponibile in tutte le librerie italiane. La prefazione è stata curata da Andrea De Carlo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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