Cultura

La Bionda - The Crowsroads, fratelli in musica

I due mostri sacri a Brescia per i Corvaglia, che incidono «Ogni volta che tu te ne vai»
L’incontro in studio di registrazione tra i fratelli La Bionda e i bresciani The Crowsroads - Foto Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
L’incontro in studio di registrazione tra i fratelli La Bionda e i bresciani The Crowsroads - Foto Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Fratelli e fratelli, appartenenti a generazioni diverse ma con la musica quale terreno comune. Da un lato i veterani siculo-meneghini Carmelo e Michelangelo La Bionda, dominatori dell’italo-disco tra ’70 e ’80; dall’altro gli emergenti bresciani Matteo e Andrea Corvaglia, in arte The Crowsroads, la cui stella polare è un folk-blues di esuberante freschezza.

Ad avvicinare le due coppie, l’idea di The Crowsroads di incidere (su suggerimento di Franco Zanetti, direttore di rockol.it) «Ogni volta che tu te ne vai», splendido pezzo dei La Bionda versione songwriter, datato 1974 (al piano c’era Nicky Hopkins, session player dei Rolling Stones). L’incontro «fisico» è avvenuto agli studi MacWave di Brescia. 

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