Ivana Spagna: «Buon Natale, prima di raccontarvi tutto di me»

Prima gli auguri ai lettori con il disco «Buon Natale», in abbinamento con il nostro giornale. Mercoledì il saluto a Teletutto - ospite della trasmissione «Con te in famiglia», con Emanuela Biancardi e Fulvio Marini - e al nostro quotidiano, accolta dal direttore Giacomo Scanzi. Giovedì il collegamento telefonico con Radio Bresciasette, alle 17.30.
Ivana Spagna ha portato il suo sorriso - di spontanea ironia - tra i microfoni e l'inchiostro; sospesa tra un ricordo e i progetti; in equilibrio tra la frenesia della vita di un'artista e la saggia leggerezza con cui sa affrontare gli impegni.
Spagna porta con sé i racconti, quelli che ha scritto, come «Briciola, storia di un abbandono», cui si ispira la canzone «Restiamo insieme» compresa nel disco «Buon Natale» (in edicola con il Giornale di Brescia a 7,90 euro, oltre al prezzo del quotidiano) unitamente alla reinvenzione di «Jingle Bells» in «versione romantica» e di «All I want for Christmas is you», senza tralasciare «Il cerchio della vita» che l'ha consacrata tra i più piccoli come «quella del Re Leone». Poi le memorie, la vittoria con «Easy lady» al Festivalbar del 1986, «quando persino i miei fan ancora credevano che non fossi italiana». Già, perché cresciuta a pane, musica dance e concerti nelle disco, a Spagna veniva naturale cantare in inglese: «Un'idea - annuncia Ivana - che intendo rispolverare nel mio prossimo lavoro, qualcosa di particolare».
Un disco, invero, ancora da costruire, a differenza della sua autobiografia «Quasi una confessione» in uscita l'8 marzo per l'editore Azzurra Music: «Mi sono divertita - anticipa al direttore Scanzi -, è una cosa mia, che ho scritto e mi è piaciuto fare». Un viaggio dentro e attraverso se stessa in cui svela «gli errori, anche i più madornali di cui mi sono vergognata», e non nasconde persino alcune foto «che non avrei mai voluto far vedere: quelle da giovanissima, con quel naso da aquilotto; ma si è trattato per me di un gesto coraggioso e liberatorio». Gesto coerente con il «fare solo ciò che sento col cuore, che posso apprezzare io per prima».
Spagna disvela il suo augurio conclusivo - frammisto a un desiderio - seduta sul divano di Teletutto accanto a Emanuela Biancardi: «Non è banale augurare un sereno Natale, è bellissimo poter trovare la propria serenità che anch'io sto ancora cercando».
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