Cultura

«Il nostro disco sexy, registrato vicino a Pompiano»

Cesare Petulicchio svela i retroscena bresciani del nuovo disco dei Bud Spencer Blues Explosion
Potere del duo. I BSBE: Adriano Viterbini e, a dx, Cesare Petulicchio // PH ILARIA LOMBI MAGLIOCCHETTI
Potere del duo. I BSBE: Adriano Viterbini e, a dx, Cesare Petulicchio // PH ILARIA LOMBI MAGLIOCCHETTI
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Un disco sexy, ruvido, registrato nella fredda quiete della campagna bresciana. C’è l’atmosfera placida di un casale nei pressi di Pompiano nel motore di «Vivi Muori Blues Ripeti», il nuovo album dei Bud Spencer Blues Explosion, attesi venerdì, 6 aprile, alla Latteria Molloy di via Ducos 2/b in città, per presentarlo (inizio alle 22.30, ingresso 10 euro in prevendita, 12 la sera del concerto; info: latteriamolloy.it).

A raccontarci come le fatiche bresciane siano diventate un disco di grande spessore, per varietà e stile, è Cesare Petulicchio, batterista del duo completato dal guitar man Adriano Viterbini. «Ogni volta che concludi la lavorazione di un album è come se terminasse un viaggio - spiega Cesare -. Ascoltando oggi le nuove canzoni non ho alcun rimpianto: il disco fotografa la band in un determinato momento, al culmine di un lavoro di scrittura durato oltre due anni e influenzato dalla nostra curiosità, così come dalla voglia di sperimentare».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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