Il film cult «Sapore di mare» torna al cinema restaurato

Era il 1983, ma «Sapore di mare», diretto da Carlo Vanzina, scritto a quattro mani col fratello Enrico, riportava il pubblico indietro di vent’anni, all’estate del 1964 sulla spiaggia di Forte dei Marmi, raccontando le vacanze spensierate di un gruppo di giovani e delle loro famiglie.
Prodotto da Dean Film, il film aveva un cast stellare che vedeva Jerry Calà, Christian De Sica, Isabella Ferrari, Marina Suma e la compianta Virna Lisi – che per l’interpretazione vinse il David di Donatello e il Nastro d’argento come migliore attrice non protagonista – all’apice della loro carriera, ed è diventato un simbolo della spensieratezza e delle emozioni di un’epoca ormai passata.
Al cinema dal 29 agosto
Il cult della commedia all’italiana – che al termine della corsa al botteghino raggiunse un incasso di 10 miliardi di lire – ora torna al cinema dal 29 agosto: FilmClub Distribuzione, in collaborazione con Minerva Pictures e Leone Film Group, lo riporta sul grande schermo in una versione restaurata in 4K. La pellicola, che ha segnato un’epoca e un’intera generazione, viene riproposta in una veste nuova e splendente grazie a un accurato processo di restauro che ne ha esaltato la qualità visiva e sonora.

Il restauro della pellicola
Il restauro in 4K è stato realizzato dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con Dean Film, e ha permesso di riportare alla luce i colori vividi e le atmosfere estive del film, rendendo ogni dettaglio ancora più coinvolgente per il pubblico moderno. Per chi li conosce già, o li deve ancora scoprire, l’opportunità di rivivere le avventure di Luca, Felicino, Selvaggia e degli altri protagonisti come mai prima d’ora, in una qualità che rende giustizia alla visione originale del regista. In occasione dell’uscita del film restaurato, sono previsti anche eventi e incontri con i membri del cast e della troupe originale, che condivideranno aneddoti e ricordi legati alla realizzazione della pellicola.
I prossimi capolavori restaurati
FilmClub Distribuzione lavorerà nella stagione cinematografica 2024/2025 per portare sul grande schermo capolavori restaurati del cinema classico e contemporaneo come «C’eravamo tanto amati» di Ettore Scola, a 50 anni dalla realizzazione, e «Così parlo Bellavista» di Luciano De Crescenzo, a 40; «Il conformista» di Bernardo Bertolucci, «Il giardino dei Finzi Contini» di Vittorio De Sica e molti altri.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.