Cultura

Il documentario: «Il mio Ferlinghetti e un’altra idea di sogno, in sintonia umana e ideale»

Ferdinando Vicentini Orgnani: «Me lo presentò Hirschmann, da lì un progetto con più interpreti»
Lawrence Ferlinghetti all’esterno del Caffè Trieste, nel documentario «The Beat Bomb»
Lawrence Ferlinghetti all’esterno del Caffè Trieste, nel documentario «The Beat Bomb»

Il legame nato negli anni 2000 tra Lawrence Ferlinghetti e Brescia si rinnova. L’occasione non è, come nel settembre 2002, l’illusione di trovare echi di famiglia fra i tanti di cognome Ferlinghetti a Chiari. Né, come nell’ottobre 2005, il coronamento di quella che il qui vostro cronista (che di Ferlinghetti ha raccontato sul Giornale di Brescia le presenze a Verona, Chiari e Brescia) definisce la «ossessione romantica» delle sue radici, e cioè quando il poeta seppe – da certificato dell’Anagraf

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