Cultura

Hån: «Rapita da suono e atmosfere del Nord Europa»

Giulia Fontana, in arte Hån, da Desenzano, si ritaglia uno spazio nel mercato inglese a colpi di dream-pop
Hån, al secolo Giulia Fontana, 23 anni -   © www.giornaledibrescia.it
Hån, al secolo Giulia Fontana, 23 anni - © www.giornaledibrescia.it
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Hån è una parola di origine svedese ed è il nome d’arte della ventitreenne desenzanese Giulia Fontana. Il suo Ep d’esordio intitolato «The Children» si è dimostrato un gioiellino capace di conquistare pubblico e critica con un sound in bilico tra dream-pop ed elettronica.

Hån canta esclusivamente in inglese (lo fa veramente bene, elemento da non sottovalutare) e sforna brani dalla grande emotività. Il suo è un progetto musicale a tinte internazionali incredibilmente maturo e originale. L’artista desenzanese, nelle scorse settimane, ha attraversato buona parte dell’Italia portando in scena i nuovi pezzi anche se è in Paesi come l’Inghilterra che capita più frequentemente di ascoltarla, semplicemente entrando nei locali oppure visitando negozi di dischi.

«In questo momento sto lavorando a un Ep che vorrei far uscire in autunno - dice -. Presto pubblicherò un brano di cui sono molto orgogliosa. Voglio essere sicura che le tracce mi rappresentino e mostrino la mia evoluzione artistica, non voglio far le cose troppo di fretta. Considero l’album come una maturazione artistica e penso di essere sulla buona strada».

Hån è molto conosciuta nel Nord Europa, specialmente in Inghilterra, dove è molto seguita. «Sto cercando di lavorare lontano da casa, è vero - aggiunte la cantante -, ma fuori dall’Italia non è semplice imporsi. L’Inghilterra, in particolare, ha un atteggiamento diffidente nei confronti di chi non è madrelingua. Proprio in queste settimane sto riflettendo su dove andare a vivere. Non nascondo che l’estero sarebbe un sogno, bisogna però trovare il modo per poterlo fare funzionare».

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