Cultura

Gran finale con i Modena City Ramblers

La botta finale alla ventesima edizione della Festa di Radio Onda d’Urto - che chiude la rassegna con un successo strepitoso di pubblico - porta la firma dei Modena City Ramblers, in scena di fronte a 5 mila spettatori arrivati anche fuori provincia per non perdersi la tappa bresciana del «Sul tetto del mondo tour».
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La botta finale alla ventesima edizione della Festa di Radio Onda d’Urto - che chiude la rassegna con un successo strepitoso di pubblico - porta la firma dei Modena City Ramblers, in scena di fronte a 5 mila spettatori arrivati anche fuori provincia per non perdersi la tappa bresciana del «Sul tetto del mondo tour».

Non ci sono ricette particolari per questo gruppo combat-folk che, in vent’anni di attività, ha cambiato spesso formazione, tenendo sempre collegato il ponte tra l’Irlanda e l’Emilia: da una parte l’ispirazione artistica in una terra dove il folk è patrimonio nazionale, dall’altra, la genuinità di abili musicisti, fortemente legati con il pubblico, tanto da permettere a uno spettatore di salire sul palco e regalargli qualche minuto di gloria durante il concerto.

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