Gli ex alunni di Tullio Cavalli fanno ristampare «Isonzo infame»
Per quasi tre decenni ha insegnato all'Istituto Arici, ma è famoso soprattutto per aver scritto «Isonzo infame»: Tullio Cavalli, morto nel 1983, ha lasciato il segno nei lettori e nei suoi studenti che hanno scelto di ricordarlo facendo ristampare, in occasione dei 100 anni dalla fine della Grande Guerra Mondiale, del suo libro.
«Isonzo infame», nella riedizione, è arricchito dalla prefazione di Massimo Tedeschi e raccoglie, con straordinaria sensibilità, lettere dei giovani bresciani al fronte durante la Grande Guerra.
Il libro verrà presentato ufficialmente mercoledì sera alle 20.45 al Teatro S. Desiderio (via Gabriele Rosa, 4). La serata, con la regia di Antonio Fuso, è curata dal Centro teatrale San Desiderio.
Tutte le offerte raccolte nella serata saranno, per scelta degli ex alunni, devolute al Fondo Red per l’accoglienza di alunni disabili nelle scuole cattoliche e al Progetto Maison de Paix (Repubblica democratica del Congo) promosso dall’Associazione Sferaonlus Gennaro Franceschetti.
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