Cultura

Festa Time Records: «Vi regalo cento pass»

Ci saranno Imany e i dj Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso. Ecco come funziona il concorso e le parole di Giacomo Maiolini
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Mercoledì 3 dicembre, dalle 22, ne vedremo delle belle. Come affermava Doc - non senza ragione - in «Ritorno al futuro», parlando delle fatidiche 88 miglia orarie che la sua DeLorean doveva raggiungere. 
Il paragone col capolavoro cinematografico qui non è sprecato, visto che il party con cui la casa discografica bresciana Time Records chiude la stagione di festeggiamenti per i suoi trent’anni sarà un autentico viaggio nel tempo. Con musica e immagini. 
 
Con ordine. La festa è in programma per il 3 dicembre nello spazio industriale di via Viterbo (2mila mq). Come si partecipa? Il presidente della label Giacomo Maiolini ha pensato a un concorso. In palio cento pass. Per ottenerli bisogna collegarsi al sito della casa discografica (www.timerec.it) da oggi ed entrare nell’apposita sezione dedicata al concorso. Il passo successivo è la registrazione, che di fatto vale come «iscrizione» al concorso «Vinci il tuo ingresso a Time 30th The Official Party». I partecipanti devono aver compiuto 18 anni. Tra tutte le schede di registrazione, ne verranno sorteggiate cento. I vincitori otterranno un pass per due (per intenderci: cento pass, duecento persone).
 
Per loro uno show parecchio speciale. Tra gli ospiti c’è la cantautrice francese Imany, uno dei più grandi successi pop della Time, etichetta ch’è partita dalla dance per poi espandere in modo proteiforme il suo raggio d’azione. Ma anche il poker di dj Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso.
 
Proprio attorno a loro ruoterà il format pensato per la serata. Una edizione speciale, stile «kolossal», della trasmissione radiofonica «Deejay Time» (che, oltretutto, il pomeriggio prima della festa andrà in diretta sull’emittente in una versione dedicata proprio al trentennale della casa discografica di Maiolini).
«I quattro disc jockey - racconta il discografico bresciano - di fatto condurranno la serata, presentando molti ospiti che hanno fatto la storia della Time Records. Tra loro Black Legend, Tony Scott, Outhere Brothers e The Tamperer (featuring Maya)». Tutti sul palco per celebrare il trentennio in cui la pazza idea di Maiolini è cresciuta a dismisura.
 
Come tradizione, le cose saranno fatte in grande (lo scorso aprile, va ricordato, migliaia di persone si riversarono in piazza Vittoria per un disco party a cielo aperto con Molella e Vinai). «Prima dello show - racconta ancora l’imprenditore delle sette note - proietteremo su maxischermi e su ledwall i video di alcuni importanti fatti storici accaduti tra il 1984 ed il 2014. In mezzo s’inserisce la crescita della Time, diventata grande in una Brescia, un’Europa e un mondo che cambiavano».
 
Sarà dolce e affascinante aprire il libro dei ricordi. Perché «l’estate prima che il muro cadesse visitai Berlino con Fred Ventura, uno dei primi artisti di successo della Time. Che era aperta da cinque anni e già aveva ottenuto risultati straordinari con una serie di pubblicazioni in Giappone». E mentre Cannavaro alzava la Coppa del Mondo nel 2006 «progettavo di allargare i nostri orizzonti dalla dance al pop».
 
Manca circa un mese alla festa. Che, in un certo senso, chiude un ciclo. E che può valere anche come occasione per fare un bilancio. «Sono felice per il dominio sul mercato negli anni Novanta e per gli sviluppi recenti della mia impresa. Se l’avessi fondata a Londra o New York chissà cosa sarebbe diventata... Eppure, sono felice che sia partito tutto da qui».
 
Daniele Ardenghi
 

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