«De Rerum Natura» di Giuliano Tomaino
“De Rerum Natura” ovvero riflettere sulla natura e la condizione dell'uomo attraverso la suggestione artistica. Prendendo come ispirazione l'opera del filosofo e poeta latino Lucrezio, Giuliano Tomaino, artista italiano con base a Sarzana, porterà nel mese di luglio alcune sue opere a Brescia, nella sala dei Santi Filippo e Giacomo, in via Battaglie 61 per sviluppare un percorso di ragionamento che va a toccare i temi a lui cari e che ricorrono nella sua produzione - come quello dell'infanzia, della religiosità e dei piccoli incanti – lasciando allo spettatore le proprie conclusioni.
“L'idea di questa mostra è nata 6 mesi fa come progetto di tesi al termine della laurea specialistica di Arte, Patrimoni e Mercati” ci spiega la curatrice Giulia Bassi, classe 1987 “insieme ad una mia compagna di corso, la svizzera Francesca Rosini, ci siamo buttate con un pizzico d'incoscienza nella realizzazione di questa iniziativa, per fare qualcosa di diverso in uno spazio istituzionale com'è la sala dei Santi Filippo e Giacomo, ma anche per portare un valore aggiunto alla città e al Carmine in particolare”.
Per Giulia questa è la primissima esperienza come curatrice di una mostra, ma non il primo contatto con il mondo artistico: attualmente, infatti, sta lavorando come stagista all'archivio storico della Triennale di Milano e nel 2011 aveva fotografato la performance artistica di Bernard Aubertin, artista francese fra i fondatori del gruppo “Zero” di Dusseldorf, e da quegli scatti ne era nato il libro “L'alphabet du feu”. La giovane bresciana ha voluto portare un'artista come Giuliano Tomaino nel Carmine proprio per sottolineare come possa essere non solo il centro della movida notturna, ma anche un centro culturale ed artistico.
Nella chiesa sconsacrata dei Santi Filippo e Giacomo, le due curatrici insieme all'artista hanno sviluppato un allestimento site specific per le 15 opere di grande formato – non solo pitture, ma anche installazioni e sculture – e di grande suggestione per i loro richiami.
L'esposizione, aperta al pubblico dal 12 al 28 luglio con ingresso gratuito, sarà anticipata da un vernissage giovedì 11 luglio, a partire dalle 21, a cui sarà presente anche l'artista.
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