Cultura

«Dal Medioevo alle fake news: il mondo si nutre di falsi storici»

Una raccolta di saggi e studi sul tema porta la firma del professore bresciano Andrea Comboni

Nell’era delle fake news e della post-verità, al «falso» possiamo dire di essere ormai avvezzi. Eppure il problema della falsificazione, specie in ambito storico, letterario e artistico, affonda radici in tempi lontani e, in primo piano, è sempre la consapevolezza dell’esile linea di confine che può separare il falso dal vero. Chi non ricorda, per citare un esempio celebre, il «De falso credita et ementita Constantini donatione» con cui l’umanista Lorenzo Valla confutava nel ‘400 l’attribuzione

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