Cultura

Con la Cabrio Velo si pedala in tutta comodità

Un giovane bresciano lancia la Cabrio Velo, bici a tre ruote all'insegna della comodità e della sostenibilità
  • Il velomobile
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Velomobile, a metà tra auto e bici. Si chiama «Cabrio Velo» ed è una bici a tre ruote, all’insegna della sostenibilità e anche della comodità. Oggi la velomobile del 28enne bresciano David De Regibus intraprenderà un viaggio da Innsbruck a Riva del Garda per un totale di 220 chilometri. L’arrivo nella cittadina gardesana è previsto per il 28 aprile, data del Festival Bike. manifestazione dedicata al mondo delle due ruote e non solo.

David, una laurea in ingegneria meccanica e alcuni lavoretti nel curriculum, si è iscritto a «Erasmus for Young Entrepreneurs», un programma europeo che aiuta i giovani laureati ad acquisire le competenze necessarie per gestire una piccola e media impresa. È partito per Copenaghen, ha lavorato da un imprenditore già affermato, ha sviluppato reti, relazioni, scambi.

Il produttore di questi veicoli, ormai ottantenne, ha deciso di vendergli il suo prototipo.E così David ha deciso di portarlo in Italia e di cominciare a produrlo su larga scala, per diffondere anche la cultura della mobilità sostenibile.

 Il mezzo è a pedalata assistita con la carrozzeria di una quattroruote, può essere utilizzato per il trasporto sia personale sia di merce. Viaggia sui 25 chilometri orari (40 nella versione più sportiva) ed è dotato di cloche, freni, due ruote posteriori e una centrale anteriore, specchietti retrovisori, tergicristallo sul parabrezza e le coperture impermeabili laterali antipioggia e antifreddo, oltre al tettuccio mobile e un portabagagli.


Ad aiutare David in questa impresa altri due soci amici e il supporto del negozio «Ruota libera» di Brescia, specializzato in biciclette elettriche.

 

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