Cinema

«Nigthmare Before Christmas» avrà un sequel (ma non sarà un film)

Cristiano Bolla
A 31 anni dall’uscita del cult di Tim Burton arriva una miniserie a fumetti in quattro numeri che rievoca l’inconfondibile immaginario visivo
Gli indimenticati protagonisti di «The Nightmare Before Christmas»
Gli indimenticati protagonisti di «The Nightmare Before Christmas»
AA

Dopo trentun anni, l’universo gotico e fiabesco di «The Nightmare Before Christmas» si prepara per tornare a nuova vita. Dynamite Entertainment ha annunciato l’uscita, nel 2025, di «Tim Burton’s The Nightmare Before Christmas: The Shiver of Christmas Town», una miniserie a fumetti in quattro numeri che riporterà i lettori nella magica e inquietante Halloween Town, popolata da scheletri, streghe e creature bizzarre.

La storia

Il progetto, realizzato con il supporto di Disney, segna il ritorno ufficiale di Sally, protagonista del film originale, e promette di espandere ulteriormente l’immaginario creato (ma non diretto, come erroneamente spesso riportato) da Tim Burton nel 1993, ormai entrato nell’iconografia pop mondiale.

La storia, firmata dalla sceneggiatrice norvegese Torunn Grønbekk e dal disegnatore brasiliano Edu Menna, si aprirà nel laboratorio del dottor Finkelstein, il bizzarro scienziato che aveva dato vita a Sally. Stavolta, il dottore ha costruito una nuova creatura: un orsacchiotto sorprendentemente tenero, destinato a diventare il nuovo «animale domestico» di Halloween Town. Sally viene incaricata di occuparsene, ma il compito prende una piega inattesa quando i tre monelli Vado, Vedo e Prendo – gli stessi che nel film servivano il malvagio Bau Bau – decidono di portare con sé la creatura durante una fuga nella Città del Natale. È l’inizio di una nuova avventura che unisce i due mondi simbolici creati da Burton, quello di Halloween e quello di Natale, in un intreccio di humor, poesia e inquietudine.

Jack Skeletron è entrato nell'immaginario comune
Jack Skeletron è entrato nell'immaginario comune

«Disney Tim Burton’s The Nightmare Before Christmas è un banchetto di immaginazione e delizie oscure, ed è stato un piacere poter contribuire a questo mondo. Nella nostra storia, poche cose vanno come previsto: ci sono scherzi, dolcetti e, lungo il cammino, la nuova creazione del dottor Finkelstein, Shiver, scopre la vera magia di Halloween. L’artista Edu Menna cattura magnificamente l’atmosfera gotica e fiabesca del film, e spero che il libro possa introdurre una nuova generazione di lettori all’incantato mondo di The Nightmare Before Christmas» ha dichiarato Grønbekk durante la presentazione al New York Comic Con. Il fumetto arriverà entro la fine del 2025 con diverse copertine illustrate da artisti di fama internazionale come Jae Lee, Soo Lee e Alan Quah, e promette di riprodurre la stessa estetica gotica, poetica e ironica che aveva reso il film un successo senza tempo. Ancora da ufficializzare la data di arrivo in Italia.

Il cult cinematografico

Uscito nelle sale nel 1993, «The Nightmare Before Christmas» è nato da un’idea originale di Tim Burton, allora reduce dai successi di «Edward mani di forbice» e «Batman Returns», ma il film è stato diretto non senza difficoltà da Henry Selick tramite stop-motion (tecnica di animazione che crea l'illusione del movimento fotografando oggetti fisici, come pupazzi o plastilina, e spostandoli in modo impercettibile tra uno scatto e l'altro). Il film originale raccontava la storia di Jack Skeletron, il Re delle Zucche di Halloween Town, che un giorno scopre per caso la Città del Natale e decide di impossessarsi di quella festa luminosa e allegra, fraintendendone però completamente il senso. Ne è nato un racconto che univa l’estetica gotica al calore dei sentimenti natalizi, riflettendo sul desiderio di cambiamento, sulla solitudine e sulla ricerca di identità.

All’uscita, il film non fu un successo immediato al botteghino, ma nel tempo è diventato un fenomeno culturale, trasformandosi in un classico di culto amato da più generazioni. L’animazione artigianale, la colonna sonora firmata da Danny Elfman (che dava anche la voce cantata a Jack nella versione originale) e l’inconfondibile immaginario visivo di Burton hanno contribuito a farne un’icona dell’estetica «dark» degli anni Novanta. Oggi «Nightmare Before Christmas» è considerato un’opera di riferimento nella storia del cinema d’animazione, studiata e citata per la sua originalità e per l’influenza esercitata su intere generazioni di artisti e registi.

I seguiti

Nel corso degli anni, la storia è stata ampliata in diversi formati. Oltre al nuovo «The Shiver of Christmas Town», Dynamite ha già pubblicato l’adattamento a fumetti del romanzo «Long Live the Pumpkin Queen» di Shea Ernshaw, seguito canonico in cui Sally sposa Jack e diventa regina di Halloween Town. I personaggi di Burton sono inoltre apparsi in vari videogiochi, tra cui la celebre saga «Kingdom Hearts» di Square Enix, dove Jack, Sally e il Bau Bau compaiono come protagonisti di uno dei mondi visitabili, e il titolo «Oogie’s Revenge», videogioco d’azione sviluppato da Capcom nel 2004 che fungeva da sequel spirituale del film.

A più di trent’anni di distanza, «The Nightmare Before Christmas» continua dunque a vivere e a rinnovarsi, passando dal grande schermo alle pagine illustrate e alle console. Un segno che il mondo sospeso tra sogno e incubo immaginato da Tim Burton, con le sue creature malinconiche e il suo fascino gotico, resta ancora oggi uno degli universi più amati e riconoscibili della cultura pop contemporanea.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...