Chico Nova nasceva 83 anni fa

Lo spazio che accoglie le vignette «in punta di matita» firmate da Luca Ghidinelli aggiunge un tocco nostrano e si fa guida alla scoperta (o riscoperta) di figure di oggi e di ieri di figli della Leonessa ai quali in occasione di ricorrenze più o meno note il vignettista bresciano dedica una sua tavola. E attraverso essa - che si guardi alla storia o al mondo dello sport, agli spettacoli o alla politica - i lettori possono con un sorriso rinnovare ricordi e conoscenze tutti squisitamente di marca bresciana.

Dire Chico Nova nel mondo del tifo biancoblù era menzionare una figura a dir poco amata. Enrico all'anagrafe, è stato un attaccante del Brescia nelle cui fila ha militato dal 1955 al 1959, passando poi all’Atalanta (1959 al 1967) e nel Palermo (1967 al 1969). Grande appassionato per il mondo della comunicazione, sognava la tessera di giornalista pubblicista. Sogno che realizzò quando ottenne una rubrica settimanale per un rotocalco locale.

Per anni ospite fisso in un programma sul Brescia di Teletutto, si ritirò dall'attività agonistica per poi darsi al commercio, aprendo negozi di articoli sportivi, tra i quali il rinomato «Chico Nova Sport» di Sant'Eustacchio, tuttora attivo grazie ai figli (ora a Sirmione), che gli sono succeduti nell'attività dopo la scomparsa avvenuta prematuramente nel novembre del 1998.

Progettò il Club Azzurri, scuola di calcio, fu allenatore delle Giovanili del Brescia Calcio, dove incontrò tra gli altri, Andrea Pirlo, Federico Agliardi e Roberto Baronio.
Morì a pochi giorni dal sessantesimo compleanno.