Cultura

Campiello Giovani, nella cinquina anche un 18enne bresciano

Emanuele Tomasoni ha presentato un racconto intitolato «Tra sorrisi e macerie»
Il diciottenne bresciano tra i finalisti del premio Campiello giovani - © www.giornaledibrescia.it
Il diciottenne bresciano tra i finalisti del premio Campiello giovani - © www.giornaledibrescia.it
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C’è anche il 18enne bresciano Emanuele Tomasoni nella cinquina finalista della 28ª edizione del Campiello Giovani, concorso letterario rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 22 anni, organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto. Con Emanuele, selezionato con il racconto «Tra sorrisi e macerie» in gara anche Elisabetta Fontana, 21 anni di Como; Valeria Lanza, 18 anni di Orsenigo (Co); Ester Mennella, 18 anni di Foggia; Chiara Miscali, 19 anni di Ardauli (Or).

Lo stesso Emanuele così descrive il proprio racconto: «È la storia di un ragazzo che già dall’infanzia soffre in prima persona per le conseguenze della guerra. Perde suo padre e questa perdita lo condurrà in un viaggio dove potrà scoprire nuovi e più maturi aspetti di se stesso e aiutare le persone non come soldato come suo padre, ma in quanto volontario».

Questa la motivazione della giuria che ha selezionato il racconto del bresciano: «Nell’intreccio narrativo ben riuscito, che descrive i giochi di un bimbo e la sua memoria creativa di figlio, il racconto esprime, in modo commovente ed equilibrato, la ricerca e il desiderio di incontro e di pace, come eredità affettive del proprio padre. Tra le macerie di un conflitto, si stagliano limpide amicizie di adolescenti che ridonano sorrisi a chi soccombe alla disperazione e alla inutilità di ogni sopraffazione di guerra e di separazione». Il vincitore sarà proclamato il 16 settembre a Venezia, assieme a quello del Premio principale.

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