Bambini, animali e contadini: festa di Coldiretti in centro

Tre giorni di festa per i bambini bresciani e le loro famiglie alla scoperta delle eccellenze agroalimentari a km zero e non solo.

Arriva «COL gusto DIRETTI a Brescia» l’iniziativa, simile a quella in Castello dello scorso anno, giunta alla sua seconda edizione, che si terrà da venerdì 4 a domenica 6 maggio nel cuore della città, in Piazza Loggia e in Piazza Paolo VI.

Una grande festa per i bambini, ma anche un momento per raccontare ai cittadini consumatori - attraverso i mercati di Campagna Amica e le numerose iniziative - i valori del made in Italy, dell’educazione alimentare, della tutela del territorio e della valorizzazione del settore agricolo.

Ci saranno laboratori didattici, artisti di strada, gli stand, gli sportivi con i quali scattare selfie e convegni.

«Due i temi d’interesse di questo evento: l’importanza della valorizzazione del centro storico della città e l’attenzione al tema dell’educazione alimentare a partire dai più piccoli, per giungere alle famiglie e alla società» sottolinea il Sindaco Emilio del Bono.

Tra le tante attività in calendario ricordiamo il convegno dal titolo «Mangi sano e ti muovi meglio – le eccellenze del made in Italy» questo sabato alle 10 nel salone Vanvitelliano del Comune di Brescia con la partecipazione di Beppe Bergomi e Igor Cassina.

La presenza della Ferrari, che gareggia in Formula 1, presente in Piazza Paolo VI per tutta la durata della festa grazie alla collaborazione con le Officine Meccaniche Rezzatesi, e dello stand operativo, organizzato da Feralpi Salò e il gemellaggio Brescia-Napoli, in piazza Paolo VI. Venerdì alle 19 arriva a Brescia la mozzarella di Bufala Dop con l’utilizzo dell’olio evo DOP Garda e Sebino accompagnata da Franciacorta Docg.

Ricordiamo inoltre che il progetto «Il cibo sano per ogni bambino», nato dalla collaborazione di Coldiretti con le scuole della provincia, è giunto al suo secondo anno. Un’iniziativa che ha coinvolto, nell’annata 2017/2018, oltre 10.000 studenti ricostruendo il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura e la stagionalità con i cibi consumati ogni giorno, nella convinzione che una sana educazione alimentare debba cominciare dai più piccoli, proprio in classe.