Cultura

Auroro Borealo presenta il primo disco italiano per TikTok

Arianna Colzi
«Il miglior cantante stonato del mondo», come si definisce l'autore bresciano, esce oggi con «EH»
Auroro Borealo - © www.giornaledibrescia.it
Auroro Borealo - © www.giornaledibrescia.it
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«Il miglior cantante stonato del mondo» è tornato. Il bresciano Auroro Borealo torna con la sua comicità irriverente. Cinque canzoni che da oggi, 1 aprile, saranno disponibili su TikTok, nella sezione Suoni . «EH», questo il nome del disco, è il primo album italiano pensato interamente per la piattaforma video e sarà disponibile dal 7 aprile su tutte le app streaming.

Le canzoni hanno una durata di 35 secondi, per un totale di 3 minuti esatti per l’intero album. Questa la nuova follia di Auroro Borealo che aveva già abituato il suo pubblico a operazioni provocatorie e strampalate, come quando nel 2019 ha venduto a ignoti su Subito.it il master del suo disco «Implacabile» per 41.000 euro, o come quando ha organizzato un intero festival musicale in stile Sanremo sul palco del Mi Ami 2019 (i concorrenti in gara erano sempre Auroro Borealo) con tanto di conduttori, orchestra, televoto e cambi d’abito. 

Il disco è prodotto da Giancane (che ha recentemente realizzato la colonna sonora della serie Netflix Strappare lungo i bordi di Zerocalcare).

La scelta

L’artista, al suo quinto album in studio, spiega così la scelta di pubblicare un disco pensato per TikTok: «Queste canzoni durano solo 35 secondi. Le ho fatte così perché dopo la pandemia, con il settore della musica live ancora fermo, non aveva senso per me fare un disco lungo se non potevo suonarlo dal vivo. Nel frattempo ho scoperto TikTok, ho cominciato a caricare dei video e ho visto che la risposta della community è stata molto positiva.

Ho pensato quindi di fare un disco dichiaratamente concepito per interagire con le dinamiche di TikTok. La fruizione della musica è cambiata negli ultimi anni e molti artisti concepiscono le canzoni perché funzionino su TikTok, io ho solo pensato di dichiararlo apertamente realizzando brani che durano direttamente 35 secondi. Perché aspettare un minuto per arrivare al ritornello?»

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