Chi era Arnaldo, «eretico antigerarchico che voleva la Chiesa ascetica»
Nicola Rocchi
Il medievista Nicolangelo D’Acunto: «Un tempo fu divisivo, ma l’attuale prospettiva storica è neutra»

La statua di Arnaldo nell'omonimo piazzale - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
Da pericoloso eretico, impiccato e arso sul rogo a Roma nel 1155, a martire del libero pensiero e dell’anticlericalismo, celebrato dal monumento di Odoardo Tabacchi inaugurato a Brescia il 14 agosto 1882. La vicenda biografica di Arnaldo da Brescia appare inseparabile dalle diverse immagini che del monaco predicatore medievale furono tratteggiate nei secoli. Proprio su questo intreccio fra storia e mito rifletterà l’Università Cattolica cittadina con un convegno che inizia domani e termina giove
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.
