Cultura

Angelo Zanelli e gli studi per il fregio sull’Altare della Patria

A 140 anni dalla nascita, a San Felice. «Nel laboratorio dello scultore», sull’artista conosciuto più all’estero
Il fregio per l’Altare della Patria (particolare) © www.giornaledibrescia.it
Il fregio per l’Altare della Patria (particolare) © www.giornaledibrescia.it
AA

Le lettere con gli schizzi goliardici dei tempi in cui studiava all’Accademia di Firenze, esposte insieme ai ritratti e ai bozzetti delle sue prime commissioni, fino agli studi per l’opera che l’ha reso celebre, il grande fregio di settanta metri che sovrasta la tomba del Milite Ignoto sull’Altare della Patria a Roma.

La mostra promossa dall’Amministrazione comunale di San Felice del Benaco «Angelo Zanelli. Nel laboratorio dello scultore», che inaugurerà sabato alle 11 nella sede della Fondazione Cominelli (via Padre Santabona 9, nella frazione Cisano), non vuole solo ricordare l’artista che proprio nel paese gardesano nacque centoquarant’anni fa, ma soprattutto far scoprire gli aspetti più privati e personali della sua vita, attraverso documenti e testimonianze, anche inediti. 

Lo scultore Angelo Zanelli, al centro, con alcuni collaboratori  © www.giornaledibrescia.it
Lo scultore Angelo Zanelli, al centro, con alcuni collaboratori © www.giornaledibrescia.it

L’esposizione sarà visitabile, con ingresso gratuito, il sabato e la domenica fino al 5 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (aperture straordinarie 25 aprile, 26 aprile, 1° maggio). Sarà inoltre possibile prenotare aperture speciali per scolaresche o per gruppi privati. Per maggiori informazioni fondazioneraffaelecominelli@gmail.com.

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 26 marzo 2019, scaricabile anche in formato digitale

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia