Ambra alle prese con un viaggio da Immaturi

"La maturità non si raggiunge mai, forse solo a 70 anni: il punto di partenza è che per ogni maturità raggiunta ce n'è sempre un'altra da raggiungere". Il regista Paolo Genovese introduce così il suo nuovo film "Immaturi, il viaggio" la commedia che segue il grande successo dello scorso anno, successo che tutto il cast conta di replicare con ilnuovo episodio, nelle sale dal 4 gennaio.
La "bresciana" Ambra Angiolini con Raoul Bova, Ricky Memphis, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Anita Caprioli, Barbora Bobulova e Luisa Ranieri, dopo l'incubo di dover affrotare gli esami di maturità, vissuto nel primo Immaturi, ora si godono quel viaggio che da diciottenni alla fine del liceo non erano riusciti a fare.
Con qualche anno di più e mariti e fidanzati a seguito il gruppo di "immaturi" si trova ora ad affrontare altre prove su un isola greca, Paros, tra mare, sole e varie incomprensioni. Il regista, nel corso della conferenza stampa, scherzando ha spiegato che il lavoro più difficile del film è stato "gestire un gruppo di attori 'indisciplinati' distratti dalla 'bellezze' del posto" tornando serio Genovese ha aggiunto: "fare un sequel è sempre difficile perchè si ha paura di deludere il pubblico dopo il primo successo, la vera sfida è stata quella di fare un film diverso ma che avesse le radici in quello passato, e il tema della maturità si presta molto ad essere raccontato in modi differenti".
Sul Giornale di Brescia del 4 gennaio l'intervista ad Ambra Angiolini che racconta il suo personaggio, Francesca, nel sequel di Immaturi.
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