Cultura

Al Palabrescia un Guzzanti a tutta parodia

Palabrescia gremito mercoledì sera per accogliere il ritorno di Corrado Guzzanti e del suo "Recital", affiancato dalla sorella Caterina (la più giovane) e dalla fedele spalla Marco Marzocca. Ad aprire lo spettacolo è stata la parodia guzzantesca del ministro Tremonti e delle sue opinioni sulla crisi.
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Palabrescia gremito mercoledì sera per accogliere il ritorno di Corrado Guzzanti e del suo "Recital", affiancato dalla sorella Caterina (la più giovane) e dalla fedele spalla Marco Marzocca. Ad aprire lo spettacolo è stata la parodia guzzantesca del ministro Tremonti e delle sue opinioni sulla crisi ("La crisi è finita, è ufficiale: se avete fame, adesso, è psicosomatica"); Guzzanti ha proseguito proponendo a più riprese un salto televisivo all'indietro nelle vesti del conduttore Scafroglia (protagonista della trasmissione di Raitre "Il caso Scafroglia" andata in onda sino alla fine del 2002), spalleggiato da Padre Federico (Marco Marzocca): filo conduttore del loro dialogo, giovani e problematiche giovanili, con incursioni di Scafroglia nella politica, nell'attualità, nelle questioni economiche, con ospitate di Miss Italia, Mariastella Gelmini e di un affezionato ascoltatore, autore di improbabili telefonate.

Lo show ha continuato serrato tra Fausto Bertinotti e la procace conduttrice di Rieducational Channel, Vulvia, tra il santone Quélo e Padre Pizzarro. La fine delle tre ore di spettacolo (inframezzate da un intervallo di una decina di minuti) hanno toccato il culmine finale con l'apparizione in video del redivivo Funari, approdato in Paradiso ma con un occhio ancora aperto sulla nostra Italia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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