Cultura

Al Grande «In diretta dalla Scala» con Don Carlo

L’appuntamento è il 7 dicembre alle 18 con la Prima dell'opera di Giuseppe Verdi. Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti
Il soffitto affrescato del Ridotto del Teatro Grande - Foto Kevin Anselmini
Il soffitto affrescato del Ridotto del Teatro Grande - Foto Kevin Anselmini
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Come da tradizione, anche nell’anno di Capitale italiana della cultura, il Ridotto del Teatro Grande ospiterà la trasmissione via satellite della serata inaugurale della Stagione 2023-2024 del Teatro alla Scala di Milano. L’appuntamento è previsto per giovedì 7 dicembre alle 18 con la Prima di Don Carlo di Giuseppe Verdi.

Il superbo dramma politico schilleriano – originariamente composto per Parigi e riadattato per la Scala dal genio di Busseto – è stato storicamente un appuntamento immancabile per i Maestri scaligeri, da Tullio Serafin ad Arturo Toscanini fino a Claudio Abbado e Riccardo Muti.

In occasione dell’appuntamento inaugurale del 2023, il titolo va in scena con la direzione del Maestro Riccardo Chailly, alla guida dell’Orchestra scaligera dal 2015 e apprezzato esegeta dei capolavori verdiani. L’allestimento è invece affidato al regista spagnolo Lluís Pasqual che, insieme alle scene di Daniel Bianco e ai costumi di Franca Squarciapino, firma uno spettacolo dall’atmosfera squisitamente d’epoca ricreando alla perfezione il tessuto sociale dell’aristocrazia cinquecentesca.

Il cast vedrà Francesco Meli (tenore) vestire i panni di Don Carlo, il soprano russo Anna Netrebko nel ruolo di Elisabetta di Valois e il baritono Luca Salsi in quello di Rodrigo, Marchese di Posa. A Michele Pertusi, basso italiano che vanta una celebre carriera internazionale, è invece affidato il personaggio del vecchio re di Spagna, Filippo II.

La partecipazione a In Diretta dalla Scala è gratuita fino ad esaurimento posti e previo ritiro dei biglietti d’ingresso, che verranno distribuiti alla Biglietteria del Teatro Grande il giorno dell’evento dalle ore 13.30 (massimo 2 biglietti a persona).

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